rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Stagione estiva

Teatro Stabile, Debora Bernardi legge "I nomi e le voci" di Roberto Mussapi

Nel testo delllo scrittore e critico teatrale dell’Avvenire si passa da Otello alle notti arabe, dal tuffatore di Paestum a Plinio che assiste all’eruzione del Vesuvio, ma con un’importante e coerente presenza anche dell’oggi

Lunedì 26 giugno alle ore 21 nella corte di Castello Ursino nuovo appuntamento estivo del Teatro Stabile di Catania: Debora Bernardi legge “monologhi in versi” tratti dal libro edito da Mondadori intitolato “I nomi e le voci” di Roberto Mussapi, scrittore e critico teatrale dell’Avvenire. Nel libro Mussapi conferma una propria idea della poesia d’oggi che considera “un momento verticale, alto, della voce, opposto alle forme di frammentismo o minimalismo che negli ultimi decenni hanno dominato. In questo ampio disegno trovano rinnovata presenza figure provenienti da culture ed epoche diverse, convocate per riaccendere l’ascolto e la lettura come fossero personaggi di nuove, grandi avventure poetiche”. Nel testo si passa da Otello alle notti arabe, dal tuffatore di Paestum a Plinio che assiste all’eruzione del Vesuvio, ma con un’importante e coerente presenza anche dell’oggi in ampi monologhi come La grotta azzurra” o Lezioni elementari, dove appaiono gli oggetti, i suoni o gli ambienti e le memorie che ci accompagnano. Un emozionante concerto di voci eterogenee composto nell’energia attiva di uno stile unico. Da Debora Bernardo ascolteremo “Penelope”, “Eco”, “Antigone”, “Il filo di Arianna”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro Stabile, Debora Bernardi legge "I nomi e le voci" di Roberto Mussapi

CataniaToday è in caricamento