rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Scuola Aci Castello

Mensa scolastica, aumenti delle tariffe in una scuola di Aci Castello: l'appello dei genitori

"Un aumento spropositato e non preventivamente comunicato e giustificato", nella lettera firmata da alcuni genitori di alunni della Scuola Falcone di Aci Castello. La risposta dell'assessore ai servizi sociali che si è occupata del caso: "Il comune ha applicato il regolamento del 2014 ma ci siamo impegnati a sottoporre al consiglio comunale una modifica"

"Un aumento spropositato e non preventivamente comunicato e giustificato per un servizio pubblico di mensa scolastica che, per direttive Ministeriali, deve essere 'inclusiva' e, invece, ha generato diversi problemi che potevano essere affrontati diversamente". E' quanto denunciato in una lettera da alcuni genitori di alunni della Scuola Falcone di Aci Castello. 

Il servizio di mensa scolastica è partito il 16 ottobre, dopo un avviso comunicato tre giorni prima che indicava un aumento del 40 per cento rispetto all’anno scolastico passato. La tariffa da euro 50,40 per residenti e euro 77,40 per non residenti è passata a euro 73,60 per i residenti ed euro 113,20 per i non residenti, "senza neanche rispettare le fasce ISEE", aggiungono i genitori firmatari della lettera. 

"Dopo le forti sollecitazioni - spiegano - l'amministrazione comunale ha deciso di abbassare la tariffa a euro 56,60 per i residenti rimanendo inalterata quella dei non residenti e aumentando così ancora di più la differenza. Chiediamo di rimodulare la tariffa per tutti subito, non c’è più tempo per attendere i tempi della burocrazia e soprattutto i genitori e alunni meritano una scuola realmente inclusiva".

"Era già stabilito che la mensa doveva iniziare il 2 ottobre - continua la lettera- con ampio anticipo rispetto a quella data si doveva fare prima la gara e tempestivamente comunicare gli aumenti alle famiglie (per i nostri figli possiamo decidere di pagare di più se il servizio ha standard più elevati). Permane la constatazione oggettiva che la tariffa per i non residenti è alta e non motivata né congrua (aumento non in linea con i normali aumenti); la scuola pubblica da direttive ministeriali deve mantenere una linea inclusiva e relazionale e vedere le differenze che sta generando questo problema è un piccolo fallimento della nostra comunità con i bambini che hanno il pasto portato da casa da una parte e quelli che pranzano con i pasti della mensa dall’altra. I bambini hanno avvertito quanto è successo e tra di loro hanno iniziato a parlarne con conclusioni che amareggiano i genitori. C’è da evidenziare che i non residenti spesso abitano a pochi metri dal comune, dunque questa differenza risulta una forzatura soprattutto alla luce del fatto che hanno sempre frequentato le comunità castellesi e trezzote. Ci si chiede di dove sia l’autonomia scolastica che permette ad ogni scuola di gestire la propria offerta formativa e ai genitori avere libertà di scelta. Noi genitori siamo delusi e non ci arrendiamo a quella che sentiamo come un’imposizione (una gara con un’unica ditta e regolamento comunale vecchio di 10 anni)".

"Il comune di Aci Castello ha applicato il regolamento n. 97 del 3 dicembre 2014 ed è andato incontro alle famiglie dei residenti aumentando la quota a carico del bilancio comunale - risponde alla lettera l'assessore ai servizi sociali del comune di Aci Castello Sabrina Di Grazia che ha seguito personalmente la questione come spiega a CataniaToday - Per quanto riguarda i non residenti, ci siamo impegnati a sottoporre al consiglio comunale una modifica del regolamento che non permette in alcun modo, neanche per fasce Isee, di concedere detrazioni anche ai non residenti. E' logico che bisognerebbe prima apportare le modifiche e poi presentarle al consiglio comunale, dove maggioranza e opposizione dovranno votare eventualmente a favore o sfavore. Questo significa che in tempi brevissimi non è possibile modificare il regolamento. Ma la giunta e tutta l’amministrazione sono impegnati in tal senso"

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mensa scolastica, aumenti delle tariffe in una scuola di Aci Castello: l'appello dei genitori

CataniaToday è in caricamento