Podistica, Run 2 Castles: vince Maccarone
Seconda edizione della Run 2 Castles, ripresa oggi dopo due anni di stop a causa della pandemia
È andato in scena il secondo atto di “Run 2 Castles”, corsa podistica che lega i castelli di Aci e il Castello Ursino (10 km e 500). L’evento, fortemente voluto da Sport Extreme Triathlon insieme con Pianeta Vacanze e l’ente di promozione sportiva Csain, è stato un successo. Sono arrivati 214 atleti di tutte le età con oltre 300 iscritti. Da Aci Castello i podisti si sono diretti fino al pieno centro storico barocco patrimonio dell’Unesco di Catania.
“Sicuramente ho provato una grande emozione, perché organizzare una gara di questa portata non era facile – dice il presidente della Sport Extreme Triathlon, Mario Lombardo –. Gli atleti sono rimasti felici. Da domani ci mettiamo al lavoro per la prossima edizione. L’arrivo in piazza Federico di Svevia è spettacolare. L’idea è di fare crescere la gara con qualche nome internazionale, ma restiamo con i piedi per terra”.
In 34 minuti e 37 secondi ha ottenuto la vittoria Salvatore Maccarone (Magma) che ha dedicato il primo posto ai nonni. “Gara bellissima, mai fatta – ammette -. Felice di aver corso una gara molto bella. Correre dove si è nati, poi, è ancora più speciale. Obiettivo? Si deve puntare sempre in alto. Nasco come nuotatore, da poco specializzato nel triathlon”.
L’ennese Gaia Patrinicola (Magma), talento del triathlon italiano, ha raccontato le proprie emozioni. “Passare in mezzo alla storia e all’arte è stato spettacolare – confessa la prima donna all’arrivo -. Ti regala grandi emozioni. Il mare è l’aspetto che colpisce di più in questa corsa faticosa”.
Raffaele Marcoccio, presidente regionale dello Csain, è rimasto soddisfatto da quanto visto in gara. “Non mi ero mai avvicinato a questo settore. Ho ammirato una grande attenzione in fase organizzativa e nell’organizzazione. Felici di aver sposato il progetto. Per lo Csain è un periodo di fuoco, perché ci si prepara ai Mondiali aziendali del 2024 che si disputeranno a Catania”.
Roberto Faro è arrivato ultimo, da 75enne e incitato in maniera convinta da tutto il pubblico. “Corro da 30 anni. La corsa è vita, ho vissuto una giornata stupenda. È stato bello poterla vivere in mezzo alla gente, che mi incitava, perché correvo prima della macchina fine corsa, e a tanta arte e storia”.
Intervenuti pure il consigliere regionale del Coni, Sergio Parisi, e il deputato regionale Giuseppe Castiglione.
Le classifiche. Assoluti: 1) Salvatore Maccarone (Magna Team) 34’ e 37” 2) Corrado Mortillaro (Podistica Messina) a 22”. 3) Daniele Sammatrice (Polisportiva Uisp Santa Croce) a 2’ e 07.
Femminile: 1) Gaia Patrinicola (Magma Team) 42’ e 18”. 2) Marta Pastor (Magma Team, a 32’) 3) Desireé Erica Di Maria (Cus Catania, a 1’ 42”).
