Catania, interviene Confcommercio: "Cordata per fare ripartire la squadra"
La strategia di partecipazione mira a salvare il patrimonio del Catania Calcio. L'idea, lanciata dall'associazione, è quella di una "cordata basata sull'apporto concreto di un gruppo di imprenditori affiancato da un azionariato diffuso che permetta di far ripartire tutto l'indotto"
La Confcommercio di Catania propone alla città ed al territorio di ideare una strategia di partecipazione affinché il patrimonio del Catania Calcio non venga disperso. L’idea, proposta dal presidente provinciale Confcommercio Catania, Riccardo Galimberti, è quella di una "cordata basata sull'apporto concreto di un gruppo di imprenditori affiancato da un azionariato diffuso che permetta di far ripartire e salvaguardare tutto l'indotto collegato e permettere anche una risposta in termini di immagine della città".
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Una iniziativa che Confcommercio estende anche a tutte le associazioni del territorio affinché insieme si spinga per la realizzazione del progetto. "Non cercare l'uomo solo che risolva ma una vera e propria partecipazione generale immediata e fattiva per cogliere l'attimo del cambiamento" continua nella nota Confcommercio.
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"Sappiamo e conosciamo la passione e la competenza di moltissimi catanesi e le nostre prerogative particolarmente dinamiche possono emergere e far emergere una nuova leadership che, con orgoglio e intelligenza, consenta la realizzazione di un progetto vincente. Se si parte subito potremmo scatenare dalla cabina di regia locale anche interessi da fuori Italia e gestirli in modo opportuno". La nota si conclude così: "Non abbattiamoci nell'apatia e nel pessimismo ma proponiamo e facciamo la cosa giusta. Usciamo dalla fase di shock: Il Catania Calcio ai catanesi tutti"
Riccardo Galimberti, presidente Confcommercio