In molti non hanno rinunciato a partecipare alla festa di Sant'Agata, venendo in piazza Duomo già all'alba. La messa dell'Aurora l'hanno vista sul telefono e la "santuzza" non sarà esposta alla luce del sole, ma per i devoti è comunque importante essere qui oggi. C'è chi ha fatto in auto oltre 1300 chilometri. Chi comprende le restrizioni e le accetta, suo malgrado. E chi proprio non le condivide...
"E' l'ultima volta che presiedo come vescovo le celebrazioni liturgiche in onore di Sant'Agata". E' quanto dichiarato dall'amministratore apostolico di Catania nell'omelia celebrata nella Cattedrale nell'ambito dei festeggiamenti per la Patrona della città
Per il secondo anno di fila, le celebrazioni agatine si terranno in diretta streaming con accesso limitato. L'apertura del Sacello Agatino ed il messaggio alla città di Catania del parroco della Cattedrale, Barbaro Scionti. Al suo fianco, il Capovara Claudio Consoli e la presidente del comitato dei festeggiamenti, Mariella Gennarino. Presente per il Comune il vicesindaco Roberto Bonaccorsi
Inizia prima dell'alba la lunga attesa dei devoti in cattedrale. Le ingenti misure di sicurezza, con accesso in piazza Duomo solo dalle vie Garibaldi ed Etnea, hanno concentrato la folla, meno libera di muoversi rispetto al passato. Grande emozione all'uscita del busto reliquiario