Sabato 21 maggio i catanesi potranno finalmente salutare da vicino la Patrona della nostra città. Il busto reliquario di Sant'Agata sarà esposto in cattedrale grazie all'allentamento delle misure sanitarie legate al Covid. E' bene sapere che la diocesi richiede obbligatoriamente la mascherina per poter partecipare al pellegrinaggio tra le navate del Duomo. Perchè di questo si tratta: non una festa, non una processione, ma un percorso fluido che potrà essere svolto a partire dalle 7 e 30 del mattina, in maniera ordinata ed all'insegna della pura religiosità. Mariella Gennarino, presidente del comitato per la festa di Sant'Agata, fa però sapere che è già allo studio un piano più articolato per le festività agostane, con un possibile ritorno delle candelore in forma statica.

Il piano sicurezza

L'amministrazione comunale, d'intesa con le forze dell'ordine, ha predisposto un piano di protezione civile per gestire al meglio il prevedibile affollamento all’interno della Cattedrale. All’esterno sono state previste vie di esodo ed aree di rispetto, per garantire un deflusso dei fedeli in ordine e sicurezza. Piazza Duomo resterà aperta per il pubblico con transennamento dell’ingresso da via Etnea e da via Vittorio Emanuele II, lato Ovest. L’accesso alla Cattedrale sarà consentito su via Vittorio Emanuele II, venendo da Piazza Università verso via Euplio Reina attraverso le vie Raddusa, Sant’Agata e Mazza. Sono state predisposte delle zone di filtraggio. Gli stewards avranno il compito di verificare il numero complessivo degli accessi con un apposito contapersone e dovranno anche evitare l’introduzione di oggetti pericolosi per la pubblica incolumità. Per le eventuali situazioni di emergenza è stata prevista la presenza di tre ambulanze di cui una medicalizzata, insieme a 2 squadre di soccorritori appiedati.

Niente bevande alcoliche e ceri accesi

Il Comune ha inoltre istituito il divieto, nel raggio di 200 metri dalla zona del Duomo, di vendita e asporto di bevande alcoliche. Non potranno essere accesi i tradizionali ceri (consentita la donazione, se spenti) e non sarà possibile montare strutture esterne presso gli esercizi commerciali del centro storico. Inoltre, sono stati emanati anche dei provvedimenti per vietare, nelle immediate vicinanze della Cattedrale, la circolazione di auto e moto.

Le vie in cui sarà in vigore il divieto di transito

E' stato istituito il divieto di transito per tutti i veicoli, eccetto ii mezzi dei residenti diretti a rimesse o aree private, ai mezzi di soccorso con sistema di allarme acceso ed ai mezzi delle forze dell’ordine, nelle seguenti vie e piazze: via Antonio Mancini; via Euplio Reina, via Della Loggetta; via Santa Maria del Rosario; via Raddusa; via Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra la piazza San Francesco di Assisi e la piazza Dei Martiri, piazza Mario Cutelli, carreggiata nord, sud ed ovest, via S. Agata, via Mazza. via Pulvirenti, piazza Scammacca, piazza Ogninella; via Sant’Orsola; via Leonardi; via Valle;piazza San Placido; via Porticello; via Museo Biscari;via Landolina, nel tratto tra la via Museo Biscari a la via Vittorio Emanuele II;via San Gaetano, nel tratto da via San Lorenzo a via Vittorio Emanuele II;via Porta di Ferro, nel tratto da via Aparo a piazza Mario Cutelli;via San Giuseppe al Duomo; via Alessi;piazzetta Sebastiano Addamo; via Fragalà;via Collegiata;via Alessandro Manzoni, nel tratto tra la piazzetta S. Addamo e la via Antonino di Sangiuliano;via Biscari;via Vasta, via Bicocca; via Roccaforte; via Erasmo Merletta; via Spadaro Grassi; via Giuseppe Garibaldi, da via Spadaro Grassi a piazza Giuseppe Mazzini, a eccezione della corsi riserva al trasporto pubblico locale nel tratto e nel senso da piazza Giuseppe Mazzini a via San Martino. È stato istituito per il 21 maggio anche il divieto di sosta e di fermata in numerose vie e piazze attigue piazza Duomo.