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Guida alla scelta del battiscopa

Sembra un elemento quasi inutile, in realtà il battiscopa è diventato un vero e proprio elemento decorativo la cui scelta deve essere ponderata attentamente

Molto spesso la scelta del battiscopa sembra un dettaglio di poco conto. Nella realtà bisogna prestarci massima attenzione per ottenere degli interni perfettamente corrispondenti alle proprie esigenze ed allo stile che si è scelto.

Ecco quindi alcune linee-guida (da parte degli esperti di habitissimo.it) che possono servire nella scelta del battiscopa, la cui funzione principale è quella di coprire l'attacco tra il pavimento e le pareti per mascherare le imperfezioni che sono inevitabilmente presenti in quella zona (infatti viene posato una volta terminati i pavimenti).

I battiscopa ad oggi presenti possono essere di diversi materiali (ceramica, gres porcellanato, marmo, legno massello, pvc, metallo).

Le dimensioni dei battiscopa variano a seconda dei materiali. Per quello in ceramica la lunghezza è simile a quella delle piastrelle, per quelli in legno o pvc si arriva a 3 m.

L'altezza classica del battiscopa è 6-8 cm, ma se ne possono trovare di più bassi (4-5 cm) o più alti (fino a 15-20 cm).

Tutte le forme dei battiscopa sono abbastanza lineari ed essenziali, la differenza può riguardare l'inclinazione del bordo (più o meno arrotondato).

La scelta del battiscopa è importante perchè oltre ad essere un elemento funzionale è anche un elemento decorativo che incide sull'aspetto generale di un determinato spazio. 

In generale conviene sempre optare per un battiscopa dello stesso materiale dei pavimenti (ma non per forza dello stesso colore). Vale soprattutto per i pavimenti in ceramica, gres porcellanato o marmo, non è ideale per i pavimenti continui come quelli in cemento resina.

Il battiscopa può anche essere scelto con le stesse finiture delle porte interne, realizzando in questo modo una continuità con le cornici del serramento con cui ci sono punti di contatto.

Se invece l'obiettivo è quello di renderlo praticamente invisibile lo si può fare dello stesso colore o finitura delle pareti. Una soluzione ideale quando i soffitti non sono molto alti perchè in questo modo le pareti sembreranno più slanciate.

Esiste anche la scelta fuori dagli schemi, ossia quella dello zoccolino a contrasto con pavimenti e pareti ma che comunque deve avere un senso (come colore) nella tonalità dello spazio. In questo caso è un vero e proprio elemento decorativo d'interno.

Sul mercato esistono anche battiscopa luminosi (per la sicurezza domestica), il riscaldamento a battiscopa o zoccolino radiante, i battiscopa passacavi (che nascondono cablaggi alla vista) ed i battiscopa filomuro (dove lo zoccolino non fuoriesce rispetto alla parete).

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