Sequestrato il bar "Opera Prima": era riconducibile ad Orazio Buda, "macchina da soldi" del clan Cappello
Le confessioni di alcuni collaboratori di giustizia hanno contribuito a delineare il profilo criminale di Buda, che si sarebbe occupato di "ripulire" i capitali illeciti del gruppo Bonaccorsi-Carateddi. E' ritenuto un soggetto socialmente pericoloso