Un 46enne smontava, in un'officina improvvisata davanti casa, completamente i mezzi cambiandone le carene, la targa, e le varie componenti meccaniche ed elettriche, facendo così in modo che i ciclomotori non fossero identificabili se controllati su strada dalle forze di polizia
L’officina è stata posta sotto sequestro e il titolare, un 59enne ufficialmente disoccupato e percettore di reddito di cittadinanza, è stato denunciato
Gli agenti del commissariato di Librino hanno scoperto un'officina totalmente abusiva. Il nucleo familiare dei due percepiva illecitamente il reddito di cittadinanza