Mafia, revocato il 41bis ad Aldo Ercolano
La preoccupazione di Claudio Fava, presidente della Commissione regionale antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana
La preoccupazione di Claudio Fava, presidente della Commissione regionale antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana
Sarà adesso gestita dalla Geotrans Coop: una cooperativa costituita dagli ex dipendenti della società, un tempo appartenuta ad una delle più note famiglie mafiose catanesi
Il provvedimento è stato disposto dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Catania. Il sequestro ha colpito un uomo del Ragusano che si occupava del commercio di plastica e della raccolta di rifiuti
Questa notte la squadra mobile etnea ha eseguito 21 misure cautelari in carcere nei confronti dei luogotenenti e degli affiliati al clan di Cristian Lo Cicero, già arrestato nei mesi scorsi
Il ciclo di incontri – dal titolo “Dall’analisi del fenomeno mafioso alla cittadinanza attiva” - è coordinato da Rossana Barcellona del Dipartimento di Scienze umanistiche
Fondamentale nell'organizzazione, secondo la Procura di Catania, era il ruolo delle donne, che non soltanto facevano le veci degli uomini quando questi ultimi erano in carcere, ma avevano la contabilità del traffico di droga
Gianmauro Cipolletta, comandante della compagnia dei carabinieri di Paternò, spiega in che modo è stato possibile eseguire i controlli sul reddito di cittadinanza, scoprendo come questo beneficio fiscale fosse percepito anche da un esponente della cosca Alleruzzo-Assinnata-Amantea e da un appartenente al gruppo di Picanello della 'famiglia' Santapaola-Ercolano di Catania, oltre che da altri soggetti imparentati con pregidicati per reati di mafia
Tre donne e due uomini - tra cui condannati per mafia - sono stati denunciati per truffa sul reddito di cittadinanza avendo utilizzato dichiarazioni false e omesso informazioni dovute. I clan nel mirino dei carabinieri: Alleruzzo-Assinnata-Amantea e Santapaola-Ercolano
Beppe Alfano faceva l'insegnante e contemporaneamente svolgeva attività di cronaca e di inchiesta per le emittenti locali e come corrispondente del quotidiano 'La Sicilia'
L'inchiesta, che in dieci anni di udienze ha portato a due sentenze "contrastanti" e a un annullamento con rinvio della Cassazione, si basa su indagini dei carabinieri del Ros di Catania su rapporti tra politica, imprenditori, "colletti bianchi" e Cosa nostra
Nella ricorrenza dell'anniversario, su iniziativa della Fondazione Giuseppe Fava, il giornalista e scrittore siciliano verrà ricordato con l'assegnazione del Premio Nazionale Giornalistico a lui intitolato "Nient'altro che la verità. Scritture e immagini contro le mafie"
Avrebbero chiesto, lo scorso novembre, al titolare di un negozio oltre duemila euro dicendo che nei mesi successivi sarebbero ripassati per riscuotere altre somme di denaro. Sono stati arrestati Salvatore Indelicato, detto "Spiddu", e Sebastian Spina detto "Seby miao"
Nell'Aula Magna del "Politecnico del Mare" si è svolto l’incontro con Tina Montinaro, moglie di Antonio Montanaro, caposcorta del giudice Giovanni Falcone, rimasto ucciso nell’attentato di Capaci
Secondo le indagini, il comprensorio di Barrafranca costituiva un crocevia del traffico di stupefacenti e un punto di riferimento per l'intera provincia di Enna. Ciò grazie agli accordi tra gli esponenti della famiglia mafiosa locale ed alcuni esponenti del clan Santapaola di Catania ,che li avevano, a più riprese e con continuità, riforniti di droga
Si tratta del 28enne Rosario Grillo: fa parte del gruppo capeggiato da Andrea Nizza specializzato nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere di San Cristoforo, con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa della famiglia Santapaola-Ercolano
La misura di prevenzione patrimoniale della confisca di beni è stata applicata nei confronti di Benedetto Santapaola, Aldo Ercolano, Giuseppe Mangion, Giuseppe Cesarotti e Mario Palermo, che è stata eseguita questa mattina dai militari del Ros
Apparentemente era un padre di famiglia con la passione dei cavalli. Ma gli investigatori lo hanno tenuto d'occhio per due anni, scoprendo come fosse in grado di importare grossi carichi di cocaina, marijuana ed hashish dall'Olanda. La droga viaggiava dentro confezioni di pasta Barilla
Negli anni i due sono riusciti a creare una vera e propria galassia di imprese, diversificando le attività della famiglia con società attive nei servizi di pulizia degli ospedali, nel settore immobiliare e nella gestione di un notissimo stabilimento balneare, sito sul litorale catanese
Si tratta di A.P. e C.P., padre e figlio, gestori in passato della discarica di Lentini e contigui al clan. Ad eseguire il provvedimento è la direzione investigativa antimafia
Sono state arrestate la 60enne Lucia Pulvirenti - figlia del boss - e la 36enne Ornella Micci, entrambe ritenute responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso e, soltanto quest’ultima, anche del reato di estorsione aggravata
Era stato anche arrestato quale mandante di un tentato omicidio in concorso con pregiudicati affiliati a una cosca
Si tratta dei beni di Salvatore Amato, al momento detenuto per mafiosa finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti ed estorsione. E' direttamente imparentato con la famiglia del boss Benedetto Santapaola, avendone sposato la cugina Grazia Santapaola
Si tratta di un 48enne che era finito in carcere nell’ambito dell’operazione “Fiori Bianchi”. Una volta terminata la pena però la sua compagna, di 47 anni, si era rifatta una vita. Da qui la furia dell'uomo contro la ex: l'ha picchiata e ha tentato di bruciarla viva cospargendola di alcool. Solo per caso la donna si è salvata
E' stato condannato per associazione mafiosa. Era stato coinvolto nell'ambito dell'operazione Araba Fenice 3
I due catanesi, il 53enne Carmelo Bruno ed il 44enne Roberto Carbone, erano stati coinvolti nelle indagini coordinate dalla Procura di Agrigento nell’ambito dell’operazione “Icaro” del 2015