La madre di Giordana Di Stefano, uccisa otto anni fa con 48 coltellate dal compagno, ha accolto l'invito del consiglio comunale di Catania, salendo sulla carrozza del Senato cittadino per lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne in concomitanza con l'inizio dei festeggiamenti agatini
La mattina del 3 febbraio a Catania finisce tutto sulla stessa tavola, imbandita per la festa grande. Sia il ragazzo di bottega che l'assessore comunale hanno il loro punto privilegiato di osservazione. Le varie articolazioni del corteo delle candelore arrivano sotto i palazzi delle istituzioni e dentro i vicoli dei mercati, unendosi poi nella discesa da piazza Stesicoro al Duomo. In questo cerimoniale barocco c'è spazio per la politica, per il pettegolezzo e per la spensieratezza che precede l'inizio delle celebrazioni religiose, lampante nel sorriso delle "intuppatedde"