Blitz della polizia contro un'associazione criminale che violava i palinsesti live e i contenuti "on demand" di proprietà delle più note piattaforme televisive, con profitti mensili per svariati milioni di euro. Perquisizioni in diverse città d'Italia
A finire tra le maglie della giustizia sono state settanta persone, appartenenti ad una associazione a delinquere transnazionale che vendeva abbonamenti falsi alle maggiori piattaforme internazionali di streaming video. Guadagni illeciti per decine di milioni. Alcuni degli indagati sono percettori di reddito cittadinanza