Elezioni comunali, “Catania Bene Comune” ha fatto tappa a Villa Fazio
Alle decine di attivisti e di cittadini che hanno partecipato all’evento, Villa Fazio è apparsa gravemente danneggiata, oltre che deturpata da scritte e cosparsa di rifiuti di ogni genere
“Catania Bene Comune” ha fatto tappa ieri a Villa Fazio, struttura polisportiva abbandonata nel quartiere di Librino. “Qui venivano 1000 ragazzi- ha detto Matteo Iannitti, candidato al Consiglio Comunale e alla carica di primo cittadino- ma l’ex assessore ai Servizi Sociali oggi alleato di Bianco, Marco Forzese e, successivamente, la giunta Stancanelli hanno preferito far morire la struttura e lasciare al quartiere la strada come unica alternativa, con lo spaccio e l’arruolamento nella criminalità mafiosa”.
Alle decine di attivisti e di cittadini che hanno partecipato all’evento, Villa Fazio è apparsa gravemente danneggiata, oltre che deturpata da scritte e cosparsa di rifiuti di ogni genere. “Sono state rubate le maioliche dei pavimenti- ha spiegato Fabio Cuffari, abitante di Librino ed ex operatore della Villa- molti materiali da costruzione sono stati rimossi e portati via”.
“Dopo 5 anni di inerzia complice con il degrado- ha detto Iannitti- il sindaco uscente vorrebbe affidare ai privati lavori di recupero sfruttando un bando europeo. Questo tipo di politica ha distrutto la credibilità dei nostri Comuni. A chi dovrebbe dare denaro l’Europa? Agli stessi che hanno fatto scadere il progetto “Vulcano”, che hanno lasciato andare in rovina la struttura, e che farebbero fare alla Villa ancora una volta la stessa fine? E’ arrivato il momento di coinvolgere i cittadini del quartiere nel recupero e nella gestione”.
“Catania Bene Comune” proseguirà nei prossimi giorni il viaggio nei quartieri della Città. “Dall’11 giugno- concludono gli attivisti del movimento- saremo ancora a fianco della Catania che soffre e che non si rassegna”.