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Sabato, 27 Aprile 2024
Elezioni Comunali 2013

Tagli agli enti culturali, Stancanelli contro il Governo regionale

"Vorremmo capire come questi signori del Megafono pensano di rimanere credibili ai catanesi e cosa pensano di raccontare ai dipendenti del Teatro stabile e del Teatro Massimo Vincenzo Bellini", ha dichiarato il Sindaco

La manovra finanziaria, approvata nei giorni scorsi dall’Assemblea Regionale Siciliana, ha approvato ingenti tagli sulle maggiori istituzioni culturali della Sicilia, a cominciare dai teatri catanesi e dai loro lavoratori.

Sull’argomento è intervenuto il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli.

"Rimango allibito per il comportamento assunto dal Governo regionale del Megafono che, con tagli selvaggi nei confronti di importantissime istituzioni culturali della città, sta condannando a una lenta morte il nostro patrimonio culturale. Questo Governo, con metodi antichi come la tabella H, non si è però astenuto dal regalare contributi agli amici per fini propagandistici. Nonostante, infatti, i tempi di spending review il Governo Crocetta ha deciso di investire più di tre milioni e mezzo di euro tra pubblicità, consulenze, cerimonie e convegni".

"Vorremmo capire come questi signori del Megafono - continua la nota - pensano di rimanere credibili ai catanesi e cosa pensano di raccontare ai dipendenti del Teatro Stabile e del Teatro Massimo Vincenzo Bellini, all'Unione ciechi e alla stamperia braille. Abbiamo già definito questo un governo di 'parolai'. E' mortificante per la nostra città, misurarsi con una classe dirigente che tenta di riciclarsi nel partito del Megafono per rimanere attaccato a qualche poltrona".

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