La procura ha disposto l'arresto, eseguito dai carabinieri ad Aci Sant'Antonio, di un 29enne responsabile di maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori contro la sorella ed i genitori.
Le indagini, coordinate dal pool di magistrati qualificati sui reati che concernono la violenza di
genere, hanno evidenziato una lunga serie di episodi che hanno costretto le vittime dal 2011 ad oggi
a vivere in uno stato di insostenibile prostrazione.
Il giovane, instabile mentalmente, ha mostrato una vera e propria ossessione nei confronti della
sorella, nei confronti della quale in più occasioni ha rivolto le sue attenzioni sessuali, costringendo
la donna a respingerle con forza ed a subire, come conseguenza, atti vessatori sfociati spesso in
minacce, ingiurie e percosse (in un episodio ha tentato addirittura di strangolarla) rivolte anche ai
genitori intervenuti in difesa della figlia.
L’escalation degli episodi ha consentito al giudice di raffigurare un quadro probatorio tale da far scattare l'arresto.
L’indagato è stato relegato agli arresti domiciliari in una struttura
sanitaria della provincia di Ragusa.