C'era una volta largo Paisiello, da spazio pubblico ad oasi per parcheggiatori
Servirebbe una robusta ripulita, estesa anche ai parcheggiatori abusivi che hanno monopolizzato lo spazio antistante il vecchio commissariato di polizia
Largo Paisiello da anni attende una riqualificazione completa, o quantomeno una riapertura al pubblico invocata da molti cittadini. Soprattuto dai più giovani, che un tempo frequentavano la piazza all'ombra del cosiddetto "grattacielo" per una partitella di pallone o una pattinata sulla terrazza del parcheggio, oggi chiusa da un cancello che ne impedisce teoricamente l'accesso. In realtà basta semplicemente scavalcare, e qualcuno ovviamente aggira l'ostacolo in questo modo. Ma, mentre un tempo qui venivano periodicamente gli spazzini, ora le cartacce gettate dagli incivili, insieme a lattine e rifiuti vari, si accumulano ai bordi della piazza, portati a destra e a manca dal vento.
L'ultimo intervento di manutenzione nella zona fu fatto dall'allora sindaco Raffaele Stancanelli, nel dicembre del 2011. Ai tempi furono r ipuliti i muri sporcati dai vandali, rifatti i marciapiedi, rimessa in funzione la fontana antistante le scalinate, risistemate tutte le aree rese inutilizzabili dall'incuria e messe a dimora fioriere e panchine. Oggi servirebbe quantomeno una robusta ripulita, estesa anche ai parcheggiatori abusivi che hanno monopolizzato lo spazio antistante il vecchio commissariato di polizia. Tanto che, tra ben tre fila di auto pargheggiate anche sulle strisce pedonali, chi vuole attraversare la strada è costretto a procedere a zig zag. E magari a chiedere il permesso.