Mafia, omicidio Fichera: incastrato uno degli esecutori materiali del delitto

Giuseppe Orestano, 53 anni, già detenuto per altra causa, sarebbe l'esecutore materiale dell'omicidio di Sebastiano Fichera. Il delitto fu commesso a Catania la sera del 26 agosto 2008. Fichera, mentre si trovava a bordo di uno scooter, era stato colpito mortalmente da ignoti killer con tre colpi d'arma da fuoco alla nuca ed alla spalla. Sul selciato sono stati rinvenuti quattro bossoli calibro 7.65.

La squadra mobile di Catania, su delega della DDA, ha eseguito l'ordinanza di misure cautelari. Le indagini sono state rafforzate dalle dichiarazioni rese da numerosi collaboratori di giustizia. L'1 dicembre 2011 era stato arrestato Biagio Sciuto, 68 anni, capo dell'omonima cosca mafiosa, per lo stesso delitto. Sciuto era finito in manette in qualità di mandante, aveva infatti deciso l'eliminazione di Fichera, anch'egli affiliato ai Tigna, a seguito di contrasti economici. In buon sostanza, veniva imputato alla vittima di fare affari nel settore degli stupefacenti con appartenenti alla cosca Cappello - Bonaccorsi senza dare conto alla famiglia di appartenenza.

Questa circostanza era mal tollerata dai vertici della cosca Sciuto - "Tigna" che si vedevano sottratti ingenti guadagni in favore della famiglia Cappello - Bonaccorsi. Le indagini svolte costituiscono l'ideale prosecuzione ed il completamento di quelle sfociate nell'operazione Revenge dell'ottobre del 2009 e Revenge III del novembre 2011 che hanno consentito di di svelare numerosi fatti di sangue commessi nell'arco dell'ultimo decennio.