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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Nuovo appalto per la differenziata: fioccano multe ai pendolari "sporcaccioni"

Nell'ultimo mese sono state elevate oltre cento multe ai pendolari che buttano rifiuti indifferenziati a Catania

Si metteranno al lavoro la prossima settimana, nell'area attualmente gestita da Ipi e Oikos, le ditte dell'associazione temporanea d'impresa Senesi ed Ecocar, aggiudicatari della gara, per 106 giorni rinnovabili, che prevede il raggiungimento dell'obiettivo del 33 per cento della raccolta differenziata già nei primi tre mesi e, in caso di proroga, fino all'obiettivo di legge del 65 per cento.

Lo ha reso noto l'assessore all'Ecologia Rosario D'Agata sottolineando come, alla luce di questi fatti, sia "Incomprensibile l'invito del vicepresidente del Consiglio comunale Sebastiano Arcidiacono a rivedere l'appalto". Commentando poi i dati forniti al consigliere Arcidiacono dalla direzione ecologia, D'Agata ha sottolineato come la Oikos abbia fatto registrare un calo che ha comportato una riduzione complessiva della differenziata compensata in parte, nell'area gestita dal Comune di Catania, dall'apprezzabile incremento di ben oltre due punti percentuali (dal 6,11 di gennaio all'8,88 di marzo).

"Si tratta ancora di cifre basse, ma va considerato che sono diluite nell'intera area comunale che comprende anche villaggi a mare, zona industriale e Plaia, dove la differenziata non è ancora partita". Per combattere poi l'impennata dei rifiuti indifferenziati - undici milioni di chili in più nel mese di marzo, in curiosa coincidenza con l'avvio della differenziata ad Acicastello, ma ovviamente riferito a tutta la zona pedemontana dell'Etna - l'amministrazione sta lavorando ormai da settimane.

"Quello del pendolarismo - ha spiegato l'assessore all'Ecologia Rosario D'Agata - è uno dei problemi più gravi: soltanto nell'ultimo mese hanno superato il centinaio le salate multe, che si aggirano intorno ai cento euro, che la polizia municipale ha elevato a coloro i quali, cittadini di altri comuni, sono stati sorpresi a scaricare immondizia a Catania. Negli ultimi tempi sono state create numerose micro discariche che potremo combattere con telecamere mobili capaci di registrare il numero di targa delle auto di chi sporca il nostro territorio causandoci disagi e anche un considerevole danno economico perché smaltire certi rifiuti è molto costoso". L'amministrazione ha inoltre intensificato i controlli per verificare il rispetto da parte degli utenti del calendario fissato per la raccolta dei rifiuti Differenziati.

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