Salvini a Mineo per "svelare" dati e cifre dell'accoglienza del Cara
Grande attesa a Mineo. Salvini e Attaguile renderanno noti dati e cifre dell'accoglienza messa in atto all'interno dal Cara di Mineo. "Su 3.168 ospiti presenti alla data dell'11 agosto 2015, solo tre provengono dai due paesi in cui è universalmente riconosciuto un conflitto bellico in atto"
Sono circa una cinquantina i simpatizzanti della Lega Nord e di movimenti affini, che sono arrivati in questi minuti al Cara di Mineo dove è atteso Matteo Salvini. Vessilli del Carroccio sventolano insieme a quelli con Trinacria nel caldo asfissiante della piana della piccola città catanese.
'Difendiamo i nostri confini. Stop invasione' quanto si legge sullo striscione dell'improvvisata manifestazione, ampiamente presidiata dalle forze dell'ordine. La provenienza dei manifestanti è siciliana, un po' da tutte le principali città dell'isola, al centro degli slogan il tema degli immigrati. Nel centro di accoglienza richiedenti asilo si trovano alcune migliaia di migranti, che però sono distanti dall'ingresso della struttura, dove sono presenti i manifestanti.
La visita di Matteo Salvini segue il barbaro omicidio dei due coniugi di Palagonia per il quale al momento è stato fermato un diciottenne ivoriano ospite del Cara di Mineo dallo scorso giugno, mentre si continua ad indagare per identificare eventuali complici.
Salvini e Attaguile renderanno noti dati e cifre dell'accoglienza messa in atto all'interno dal Cara di Mineo " a partire dalla circostanza che su 3.168 ospiti presenti alla data dell'11 agosto 2015, solo tre provengono dai due paesi in cui è universalmente riconosciuto un conflitto bellico in atto", si legge nella nota.
Secondo il comunicato "i restanti 3.165, ossia il 99,9% degli ospiti del Cara di Mineo, provengono da Nigeria Gambia (510), Mali (402), Senegal (320), Pakistan (301), Bangladesh (289), Ghana (197), Costa D'Avorio (110), Guinea (75).
