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Cronaca

Caso Raciti, scarcerato Antonino Speziale dopo 8 anni di detenzione

Ad attenderlo all'uscita c'era anche Ismaele La Vardera de "Le Iene", i cui servizi giornalistici hanno portato alla ribalta nuove testimonianze sulla dinamica della morte dell'Ispettore Raciti che scagionerebbero il tifoso rossazzurro

Antonino Speziale è stato scarcerato stamattina: dopo 8 anni di detenzione scontati perché ritenuto colpevole della morte dell'ispettore di polizia Filippo Raciti, nel 2007, in occasione degli scontri avvenuti fuori lo stadio Massimino dopo il derby Catania Palermo. Nella giornata di ieri è arrivata la notizia: ad attenderlo all'uscita dal carcere dove si trovava detenuto c'era anche Ismaele La Vardera de "Le Iene", i cui servizi giornalistici nel corso delle ultime settimane avevano riacceso il caso.

Speziale fuori dal carcere - Video

Nuove testimonianze che parlerebbero di un tragico errore e di un Discovery della polizia che avrebbe investito l'ispettore, la mancanza di un filmato che indichi chiaramente il volto dell'assassino, l'incompatibilità del sottolavello con i danni fisici che hanno cagionato la morte di Filippo Raciti. Così le nuove rivelazioni hanno portato la procura etnea ad ascoltare l'inviato delle Iene cercando così di fare chiarezza su alcune dichiarazioni che sono arrivate dopo tanti anni dai fatti.

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