Sieropositivo vince battaglia legale: reintegrato al lavoro
La vicenda giudiziaria ha inizio due anni fa. Dopo aver vinto il concorso indetto da uno degli ospedali di Catania, l'uomo è stato sottoposto a visite di controllo. Scoperta la sieropositività, non è stato assunto
Il Tribunale di Catania, sezione Lavoro, ha dato ragione a un operatore sanitario che - nonostante avesse vinto un concorso - non era stato considerato idoneo poichè affetto da Hiv. Avendo vinto il ricorso - come rendono noto gli avvocati Valentina Riolo e Michele Maria Giorgianni - l'uomo è stato reintegrato nel posto che gli toccava.
La vicenda giudiziaria ha inizio due anni fa. Dopo aver vinto il concorso indetto da uno degli ospedali di Catania, l'uomo è stato sottoposto a visite di controllo. Scoperta la sieropositività, non è stato assunto.
In base a quanto dichiarato dagli avvocati, nei confronti del loro cliente è stata messa in atto una condotta illegittima in quanto è stata male interpretata una pronuncia della Corte costituzionale del 1995 nella quale veniva detto che era posssibile chiedere questo tipo di esame.
L'operatore sanitario, reimmesso, è stato destinato a lavorare in aree non chirurgiche.