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Vaccino e consumo di alcool: cosa c'è da sapere

Ecco quali sono, in linea di massima, alcune regole da seguire dopo essere stati vaccinati contro il Covid-19

Tra le diverse domande che si pongono coloro che sono stati già sottoposti al vaccino anti Covid-19 c'è quella che riguarda il consumo di alcool.

Secondo informazioni circolanti all'inizio della distribuzione dei vaccini si pensa sia preferibile non bere alcool fino a 45 giorni dopo aver fatto il vaccino. 

Si tratta però di una teoria che secondo alcuni valeva principalmente per il vaccino Sputnik V e che non ha ricevuto conferma da alcun studio scientifico. 

Anche nelle linee guida dell'OMS non viene menzionata la circostanza che l'alcool possa influenzare e rendere non del tutto efficace il vaccino somministrato.

Un fatto assodato è comunque quello che poichè il consumo di alcool è in grado di abbassare le difese immunitarie di ognuno di noi alle persone che sono state vaccinate è stato consigliato di non eccedere nella consumazione di alcolici fino a 45 giorni dalla data della prima iniezione.

C'è però chi riduce questa tempistica a tre settimane collegandola alla circostanza che il vaccino può metterci fino a 20 giorni per costruire delle adeguate difese contro il Covid-19.

Per questo motivo, non solo in tema di alcool, ma in generale, i medici, dopo la somministrazione del vaccino, consigliano fortemente di avere una vita sana e regolare per far sì che si possa costituire un sistema immunitario maggiormente resistente al virus.

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