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Tecnica della Scuola, centenario della nascita di Venero Girgenti

Il maestro catanese nel 1962 acquisisce e diventa direttore della testata di didattica, fondata nel 1949 e alla quale ha collaborato sin dagli esordi

Cento anni fa nasceva Venero Girgenti, il maestro catanese 'papà' della Tecnica della scuola. Innamorato della scrittura, della comunicazione e del teatro, è stato in grado di creare dal nulla, nel profondo Sud, un giornale dedicato interamente alla Scuola. La testata che ha appena compiuto 72 anni continua a rimanere un saldo punto di riferimento per chi oggi opera nella formazione scolastica. A ricordare la figura di Venero Girgenti è la figlia Daniela che con la sorella ha raccolto l'eredità proseguendone l'attività. "Mio padre - racconta - era un uomo molto tenace ed onesto, se vogliamo anche 'visionario'. Tenace appassionato del mondo della scuola ha inventato l'informazione scolastica, capace di capire le problematiche e i bisogni dei colleghi ne rappresentava le esigenze e si faceva portavoce delle loro istanze. Da ormai 25 anni io e mia sorella ne abbiamo raccolto il testimone portando avanti la sua avventura”.

Chi è Venero Girgenti

Nato il 21 maggio 1921 a Belpasso, in provincia di Catania, Venero Girgenti proviene da una famiglia numerosa, con dieci fratelli, modesta e di artigiani; inizia l'attività pubblicistica negli anni Cinquanta, dopo aver svolto il percorso scolastico interamente da autodidatta. Partecipa alla guerra, durante la quale viene ferito gravemente, salvandosi miracolosamente. Alla fine degli anni Quaranta è già insegnante elementare di ruolo, collabora con varie testate dell'Isola, scrivendo articoli di critica letteraria, folklore e teatro siciliano. Nel 1956 si laurea in pedagogia all'Istituto universitario di magistero di Catania. Nel 1962 acquisisce e diventa direttore de La Tecnica della Scuola, una sconosciuta testata di didattica, fondata nel 1949 dall'ispettore scolastico Filippo Papa, alla quale ha collaborato sin dagli esordi. Nel 1969 la testata si impone, grazie a delle scelte editoriali per quel periodo del tutto nuove.

La Tecnica della Scuola

Nel volgere di pochi di anni, La Tecnica della Scuola diventa punto di riferimento di tutti gli insegnanti italiani: ogni due settimane vengono realizzate centinaia di migliaia di copie, con la stampa che passa dalle macchine a foglio alle veloci rotative. La distribuzione del quindicinale si allarga in tutte le regioni d'Italia, dalla Valle d'Aosta al Veneto, alla Toscana, passando per il Lazio, la Campania, fino alle tante province della stessa Sicilia. All'inizio degli anni Settanta inventa la modulistica del settore, creando schede di lettura utili alla compilazione delle domande di supplenze, di mobilità e delle tante tipologie di domande formali che periodicamente è chiamato a formulare il personale di ruolo e precario, costretto suo malgrado a convivere con una burocrazia statale sempre più difficile da affrontare. Negli anni Ottanta, anche il Ministero dell'Istruzione arriva a trarre beneficio dall'opera di Girgenti, poiché inizia a produrre per i Provveditorati agli Studi una serie di schede e allegati alle varie domande, molto simili a quelli realizzate dalla Tecnica della Scuola.

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