rotate-mobile
Cronaca Acireale

Acireale, inaugurato il nuovo centro polifunzionale Aias

E' ampio circa 700 metri quadri, dispone di oltre 160 posti a sedere e ha una grande hall all'ingresso in cui campeggia la frase “L'Amore trova sempre una via per alleviare la sofferenza”

Una grande struttura in vetro e acciaio, trasparente, una scelta non solo funzionale ma anche simbolica, ad indicare l'apertura a tutta la città e la piena integrazione dei disabili nella società, valori fondamentali per l'Aias di Acireale. Si è svolta ieri sera la cerimonia del taglio del nastro del nuovo centro polifunzionale realizzato dal Centro socio-riabilitativo per disabili dell'Aias di Acireale. Un evento molto partecipato, al quale hanno preso parte Assistiti e dipendenti, amici dell'Associazione, presenti tra gli altri il vescovo di Acireale, Mons. Antonino Raspanti che ha impartito la benedizione, il Presidente della Sezione acese dell'Aias Armando Sorbello, il Presidente d'onore dell'Aias nazionale Francesco Lo Trovato, la presidente dell'Aias di Catania Emanuela Lo Trovato e il parlamentare nazionale Basilio Catanoso.

A tagliare il nastro, c'era anche Antonella Mallin, una donna speciale, che iniziò a frequentare l'Aias di Acireale dall'età di cinque anni. L'inaugurazione del nuovo Centro polifunzionale è stata organizzata in occasione dei 50 anni della Sezione Aias di Acireale che, nata il 29 ottobre del 1967, oggi offre servizi di riabilitazione in convenzione con il SSN per circa 900 disabili, garantendo prestazioni riabilitative ambulatoriali, a domicilio e in Semiconvitto nei tre Centri di Acireale, Giarre e Randazzo. Il Centro polifunzionale “sarà un luogo al servizio della città” ha sottolineato il Presidente dell'AIAS acese, Armando Sorbello: “Un luogo di cultura, di socializzazione per i disabili e per tutti, per le scuole della città, un luogo vero di integrazione che servirà agli Assistiti e anche per la formazione professionale dei nostri dipendenti – ha proseguito – Ne siamo orgogliosi e siamo contenti di dedicare questa giornata a due donne per noi importanti: Alice Anderhub, la mamma di Kikki, un bimbo speciale, e Teresa Badalà Vigo, fondatrice dell'Aias di Acireale”.

La struttura inaugurata ieri rappresenta “un fiore all'occhiello per l'Aias e per tutta la cittadinanza” ha detto l'ing. Francesco Lo Trovato: “E' un grande passo avanti per l'Associazione, che offre ai disabili e alle loro famiglie una struttura riabilitativa di eccellenza, personale formato e di qualità, un giardino con un parco e da oggi anche un luogo di aggregazione e cultura” ha proseguito Lo Trovato. Il Centro polifunzionale, progettato dagli architetti Valentino Marchesini e Salvo Sorbello, è ampio circa 700 metri quadri, dispone di oltre 160 posti a sedere e ha una grande hall all'ingresso in cui campeggia la frase “L'Amore trova sempre una via per alleviare la sofferenza”, un pensiero di Alice Anderhub a cui è stato intitolato il Centro polifunzionale.

La serata di ieri ha visto alternarsi sul palcoscenico ricordi dei protagonisti dell'Aias con momenti di spettacolo: una esibizione di flamenco, seguita poi dai canti intonati dagli Assistiti del Centro di riabilitazione insieme agli alunni dell'Istituto comprensivo “Fuccio La Spina”, quindi lo spettacolo di magia e illusionismo del Mago Raptus che ha coinvolto gli Assistiti dell'Aias Gli eventi per i 50 anni dell'AIAS di Acireale proseguiranno lunedì prossimo, 27 novembre: a partire dalle 9 e per l'intera giornata nella sala convegni “Alice Anderhub” inaugurata ieri si terrà il convegno su “La malattia di Parkinson: appropriatezza della cura e della riabilitazione, oggi”. Sarà un incontro scientifico di altissimo livello, realizzato nell'ambito delle iniziative organizzate per la giornata nazionale del Parkinson, al quale prenderanno parte illustri professionisti di fama internazionale, specializzati in quella che è la seconda più comune patologia neurodegenerativa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acireale, inaugurato il nuovo centro polifunzionale Aias

CataniaToday è in caricamento