Asp 3, chiesta la proroga del contratto per 47 lavoratori Co.co.pro
A segnalare il caso è il segretario generale della Fp Cgil di Catania, Gaetano Agliozzo, che oggi ha inviato una nota all'assessorato alla Salute e ai vertici dell'ASP 3 e alla presidenza della 4° commissione regionale Servizi sociali
La mancata proroga di 47 contratti di lavoro Co. co. pro. all'Asp di Catania arreca un danno agli utenti di Acireale, Paternò e Caltagirone. Eppure, le disposizioni del Ministero della Salute del 2013 e le note stilate nell'anno appena conclusosi dall'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, parlano chiaro: la proroga dei contratti è prevista proprio per garantire i livelli essenziali di assistenza. A segnalare il caso è il segretario generale della Fp Cgil di Catania, Gaetano Agliozzo, che oggi ha inviato una nota all'assessorato alla Salute e ai vertici dell'ASP 3 e alla presidenza della 4° commissione regionale Servizi sociali .
"Il ministero e l'assessorato regionale chiariscono nero su bianco nelle note ufficiali che la proroga dei contratti non costituisce una nuova assunzione, trattandosi appunto di un lavoro flessibile - sottolinea Agliozzo- E dunque sussistono tutti gli elementi utili a prorogare il rapporto di lavoro, beneficiando così il servizio agli utenti e riconoscendo altri mesi di attività a lavoratori che già per molti mesi hanno prestato un servizio professionale di alta qualità, per lo più in contesti delicati come quello del sostegno psicologico".