Cucine e depositi invasi da blatte, i controlli del Nas nei locali del centro storico e del Lungomare

I carabinieri del Nas di Catania, nel corso di mirati controlli per il contrasto alle attività illecite e contraffazioni nell’ambito della sicurezza alimentare presso gli esercizi di ristorazione del centro cittadino, hanno segnalato alle competenti autorità sanitarie ed amministrative i titolari di sette ristoranti e di una gelateria per violazioni nel settore della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Nell’arco di una serata sono stati controllati una decina di esercizi impegnati nel settore alimentare.

Eclatante è stato il sequestro di una trattoria - di cui non è stato fornito il nome - dove le cucine e i depositi erano invasi da blatte e gli ambienti erano mantenuti in condizioni igienico-sanitarie molto precarie. Altro sequestro è stato operato nei confronti di un ristoratore del lungomare che utilizzava, per la conservazione dei cibi, un locale adiacente non autorizzato e privo di requisiti igienico- strutturali.

Di minore entità sono state le violazioni contestate a due ristoratori e ad una gelateria, segnalati alle autorità al fine di adempiere ad alcune prescrizioni igienico-sanitarie per l’omessa installazione di idonei sistemi per la lotta agli insetti ed altri animali nocivi.

In un solo caso è stata applicata anche la sanzione amministrativa per mancanza di autorizzazione all’immissione dei fumi in atmosfera. Nel complesso i carabinieri del Nas hanno sequestrato circa 8.000 chili di alimenti con l’applicazione di sanzioni amministrative per oltre 9 mila euro. Tra gli alimenti sequestrati figurano anche 20 chili di prodotti ittici di provenienza incerta per i quali non risultava documentata la cosiddetta “filiera alimentare” ovvero erano stati sottoposti abusivamente a congelamento. Tali alimenti erano stati rinvenuti all’interno di frigo- congelatori installati all’interno di un garage antistante un ristorante del centro storico.