Adrano, bar frequentato da pregiudicati: attività sospesa per sette giorni
In una circostanza, i poliziotti hanno arrestato un uomo trovato in possesso di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, identificando, nella stessa occasione, altre sei persone con precedenti giudiziari per spaccio di stupefacenti
La polizia ha imposto la chiusura temporanea, per sette giorni, a un bar di Adrano. Il provvedimento di chiusura è stato emesso dal questore Bellassai e trae origine dall’esecuzione di specifici servizi di controllo del territorio disposti negli esercizi commerciali della provincia al fine di verificare l’esatta osservanza delle norme di settore e di quelle preposte alla tutela della sicurezza dei pubblici locali e dei lavoratori in essi impiegati e della salute dei consumatori. Particolare attenzione è stata posta anche sul monitoraggio delle persone che li frequentano, nell’ottica della generale azione di prevenzione e di contrasto dei fenomeni criminali e di illegalità diffusa.
Nel corso dei numerosi controlli eseguiti dai poliziotti sono stati identificati diversi clienti con precedenti giudiziari e di polizia, alcuni pregiudicati per reati di particolare gravità e allarme sociale. In una circostanza, i poliziotti hanno arrestato un uomo trovato in possesso di un fucile a canne mozze con matricola abrasa, identificando, nella stessa occasione, altre sei persone che facevano la spola tra il bar e il piazzale antistante, tutte già segnalate per precedenti giudiziari e di polizia, soprattutto per spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio, estorsione. Sulla base delle segnalazioni provenienti dal commissariato di Adrano e al termine dell’istruttoria svolta dalla polizia amministrativa, che ha sviluppato e analizzato i dati, le informazioni e gli accertamenti effettuati dai poliziotti, soprattutto in merito all’abituale frequentazione da parte di soggetti con precedenti di polizia, il questore ha dunque disposto la chiusura temporanea dell’attività.