Controlli di Ferragosto, la guardia costiera soccorre quattro diportisti: la loro barca si era capovolta
Diminuiscono gli illeciti e gli incidenti: il confronto con i dati degli anni scorsi fa ben sperare in un trend positivo
Durante la settimana di Ferragosto, la guardia
costiera etnea ha previsto un potenziamento della presenza in mare e sulle spiagge, senza
tralasciare l’attività di vigilanza nei porti.
Tra il 12 e il 16 agosto
su oltre 220 controlli con 22 missioni in mare, le irregolarità non sono mancate: sono
stati elevati 24 verbali, per un totale di 8000 euro di sanzioni amministrative, un sequestro di
unità da diporto sprovvista di assicurazione e un ritiro di patente nautica scaduta e non
rinnovata. Ma il confronto con i dati degli anni scorsi fa ben sperare in un trend
positivo.
E’ il segno di un più diffuso rispetto delle norme e di un maggior senso di responsabilità,
frutto anche dell’attività di prevenzione e dell’operazione (ormai ultradecennale) "Mare Sicuro".
Negli anni, rende noto la guardia costiera, si è registrato un
calo sensibile dei comportamenti illeciti: meno infrazioni e meno incidenti gravi, cosi come
anche meno unità da diporto soccorse: 6 richieste di assistenza per 25 diportisti in tutto.
Si è infatti registrato solo un soccorso, il pomeriggio del giorno 16 agosto, a circa 1 miglio al
largo di Aci Castello, a 4 persone straniere naufragate a causa del
capovolgimento dell' imbarcazione presa a noleggio. Sono stati tutti messi in salvo e non è stato necessario sottoporli a cure mediche dopo il trasferimento nel porto di Aci Trezza.