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Controlli di Ferragosto

Gli agenti soccorrono una famiglia che dormiva in spiaggia non sapendo dove andare

Una madre e due bambini sono ora ospiti di una struttura grazie all'intervento degli agenti della questura etnea, che hanno risolto una delicata situazione legata a problemi economici

In occasione del Ferragosto, che quest’anno è coinciso con un lungo ponte iniziato sin dal sabato 12, la questura di Catania ha intensificato i controlli per garantire la sicurezza di turisti e cittadini. Massima attenzione in tutto il litorale, da nord a sud, dove gli agenti hanno operato con maggiore incidenza. Qui, infatti, sono stati fermati e controllati tre uomini che viaggiavano a bordo di un’auto al cui interno è stata rinvenuta della merce di provenienza furtiva, rubata da un supermercato di una nota catena commerciale. C'erano anche due trolley, uno zaino nero ed una borsa che erano stati rubati da un’auto in sosta ed appartenenti ad alcuni turisti. Il tutto è stato restituito ai legittimi proprietari, che sono stati raggiunti in extremis da una volante che ha raggiunto la comitiva in aeroporto, un attimo prima che questi lasciassero il capoluogo etneo. Tra gli occupanti della vettura, tutti denunciati per ricettazione, si trovava anche un cittadino senegalese, irregolare sul territorio italiano, che è stato trattenuto e messo a disposizione dell’ufficio immigrazione della questura per le pratiche d’espulsione.

Con un controllo delle strutture ricettive è stato individuato un cittadino tunisino che soggiornava a Catania, nonostante fosse illegalmente presente sul territorio nazionale. Era inoltre pendente a suo carico un provvedimento di espulsione, che aveva ricevuto anche a causa dei gravi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona risalenti al 2019. E' stato quindi prelevato e condotto presso un centro di accoglienza per il successivo rimpatrio. In totale, sono state controllati 129 veicoli e 329 persone, contestate 31 violazioni al codice della strada ed effettuati 3 sequestri amministrativi. In ultimo, una situazione particolarmente delicata ed insolita. Grazie alla segnalazione di alcuni cittadini è stata soccorsa una donna che, insieme ai suoi due figli di cui uno in tenera età, stava pernottando sulla spiaggia di San Giovanni Li Cuti. Il gruppetto familiare, a causa di una contingente situazione d’indigenza, ha riferito di non avere altra sistemazione a causa di problemi economici. La famiglia è stata immediatamente rifocillata e condotta presso una struttura idonea.

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