Sull'Etna anche i disabili in carrozzella potranno godersi le escursioni
L'uso di un nuovo tipo di carrozzella a ruota unica, trainata come una lettiga da due persone, rende accessibili alcuni sentieri dell'Etna
Sinora le gite in montagna e le escursioni nei boschi sono state precluse alle persone con mobilità ridotta o in situazione di handicap. L’uso di un nuovo tipo di carrozzella a ruota unica, trainata come una lettiga da due persone, rende adesso accessibili i sentieri moderatamente scoscesi anche a chi non può reggersi sulle proprie gambe.
Una prova si è avuta qualche giorno fa con la manifestazione “Diversi Sentieri” organizzata sull’Etna dal CAI (sottosezione di Caccamo e sezione di Giarre). La passeggiata, con partenza da Fornazzo ed arrivo al faggio secolare chiamato “Trofa do camperi” lungo la strada Mareneve, è stata una bella esperienza di escursionismo sociale per disabili e non. Il piazzale dei Castagno dei Cento Cavalli è stato scelto come punto di ristoro.
La visita dell’albero monumentale ha avuto per guida Leonardo Patti, che ha illustrato storia e caratteristiche del “monumento vivente”.