Sorpresa a rubare l'incasso di una profumeria del Katanè, arrestata

I Carabinieri della Stazione di Gravina di Catania, in collaborazione con militari della locale Aliquota Radiomobile, hanno tratto in arresto nella mattinata di domenica 11 settembre una disoccupata di anni 33, sorpresa a rubare all’interno del centro commerciale Katanè di Gravina. 

I militari, allertati dal personale di sicurezza del centro commerciale, circa la possibilità che si potessero verificare furti data la grande affluenza di persone presenti nel centro, hanno intensificato l’attività di controllo al fine di prevenire la commissione di reati contro il patrimonio. Alle ore 10:45, i militari della locale stazione, allertati da una chiamata al 112 effettuata da una commessa del centro commerciale, hanno bloccato all’interno di un negozio di cosmetici la donna, la quale pochi istanti prima, approfittando di una momentanea distrazione delle commesse, aveva asportato dalle due casse presenti nel negozio la somma contante di euro 485.

Parte della refurtiva è stata rinvenuta addosso alla donna, mentre altri 275 euro, contenuti nella prima cassa depredata, erano stati occultati dalla donna all’interno di un espositore per essere prelevati “a lavoro” ultimato. La donna, colta sul fatto e tratta in arresto, si è giustificata dicendo di essere stata costretta al furto perché disoccupata e quindi priva di mezzi di sostentamento. Da controlli più approfonditi espletati dai carabinieri si è evidenzaito però il dato che la donna non è nuova ad episodi di questo genere, essendo già stata denunciata per fatti analoghi.