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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Giornata della memoria, per non dimenticare: ecco tutti gli appuntamenti a Catania

27 gennaio 1945. Una data da ricordare. E con essa immagini, parole, persone. Una data che è diventata la "giornata della memoria", istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano

27 gennaio 1945. Una data da ricordare. E con essa immagini, parole, persone. Una data che è diventata la "giornata della memoria", istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha aderito alla proposta internazionale di dichiarare il 27 gennaio come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo e del fascismo, dell'Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.

La scelta della data ricorda il giorno in cui le truppe sovietiche dell'Armata Rossa sono arrivate presso la città polacca di Oświęcim (nota con il nome tedesco di Auschwitz), scoprendo il suo tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di Auschwitz rivive, oggi, nei ricordi, nelle foto, nelle testimonianze e negli eventi organizzati in tutta Italia. E anche a Catania.

Bianco al Cutelli depone “Pietra d'inciampo” in ricordo di Salanitro 

“La giornata della memoria significa riflettere sui problemi che la nostra società ha avuto e ricordare le grandi personalità, anche della quotidianità, che con la loro vita esemplare hanno costruito mattonella su mattonella quello che è il paese di oggi”. Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco intervenendo alla XVIII Giornata della Memoria organizzata dal liceo Classico Mario Cutelli, guidato dalla dirigente Elisa Colella, nel ricordo dell'ex professore del liceo, Carmelo Salanitro, deportato e assassinato a Mauthausen nel 1945 per i suoi principi di libertà e democrazia. Nel corso della cerimonia, il sindaco Enzo Bianco e la preside Elisa Colella hanno deposto una mattonella commemorativa sul marciapiede davanti all'ingresso della sede di via Firenze, in sintonia con il progetto “Pietre d'inciampo”, dell’artista tedesco Gunter Demnig, che vede Catania prima città in Sicilia ad aderire. L'idea, già condivisa da centinaia di città europee, è quella di depositare, nel tessuto urbanistico e sociale una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti e di sollecitare, con l'inciampo, un momento di riflessione.

Giornata della memoria ad Acireale

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La mattonella è stata deposta in attesa di collocare l’opera originale realizzata dall’artista tedesco. Erano presenti alla cerimonia, con il sindaco Bianco e la preside Colella, l'assessore alla Scuola Maria Ausilia Mastrandrea, il capo di Gabinetto Gian Luca Emmi, una delegazione di studenti del Cutelli, guidata dal professore Salvatore Distefano, che ha reso omaggio a Salanitro con alcune letture e un momento musicale. Virginia Indaco, della classe 3A, ha declamato la lettera che il docente scrisse alla madre nel 1943 dal carcere per spiegare il proprio sacrificio in nome di “un avvenire migliore e più giusto”, Maria Carla Merlo della 3E ha letto “Se questo è un uomo” di Primo Levi, il coro del liceo ha intonato il canto di tradizione ebraica Shalom Aleikhem. A documentare il tutto, i ragazzi della neonata Radio Cutelli Simone Lemmo, Claudio Grillo e Sofia Pappalardo. La preside Colella, dopo aver letto una testimonianza della nuora del prof. Salanitro, Maria Salanitro Scavuzzo, impossibilitata a partecipare, ha sottolineato ”di aver voluto una giornata della memoria che fosse non celebrativa ma un momento di conoscenza storica e riflessione nel ricordo doveroso delle vittime, e in particolare del sacrificio del prof. Carmelo Salanitro, docente del liceo Cutelli, fulgido esempio di intellettuale che nel 1940 per la sua attività pacifista e di difesa della democrazia e della libertà di pensiero, si schierò contro la guerra e per questo motivo fu denunciato, arrestato, processato e poi inviato a morire nel campo di sterminio di Mauthausen”. “Ringrazio gli studenti di questa meravigliosa scuola – ha detto al termine dell'incontro Bianco -per aver voluto ricordare un grande protagonista della vita della città in un modo così semplice ma anche così intenso”. Il testo dell’incisione della mattonella recita: “Qui ha insegnato Carmelo Salanitro (1894-1945) assassinato a Mauthausen guida per la Libertà e la Democrazia”.

Pietra d'inciampo-2

Mostra fotografica "Auschwitz, la memoria rende liberi"

Il Coordinamento provinciale di Libera, con il patrocinio del Comune di Catania, ha organizzato una mostra fotografica dal titolo "Auschwitz, la memoria rende liberi" da un reportage fotografico di Deborah Cartisano, fotografa, figlia di una vittima della 'ndragheta e coordinatrice di Libera Locride. La manifestazione avviene nell’ambito delle iniziative “100 passi verso il 21 marzo” data in cui Libera onorerà in tutta Italia la memoria delle vittime di mafia. La mostra è stata allestita venerdì 26 gennaio presso il Liceo Spedalieri e poi sarà trasferita al Museo Emilio Greco e visitabile dal pubblico da sabato 27 a martedì 30 con i seguenti orari:
- sabato 27 pomeriggio alle 17:30 inaugurazione con la presenza dell'autrice che illustrerà il reportage, apertura fino alle 19:00;
- domenica 28 mattina ore 9:00-13:00;
- lunedì 29 e martedì 30 ore 9:00-19:00.
Il Museo Emilio Greco si trova nei locali di Palazzo Gravina-Cruyllas in P.zza San Francesco D'Assisi, 3 (1° piano), Catania.

Mascalucia, il Giorno della memoria ricordato dagli studenti del Marchesi

Il Comitato studentesco dell’Istituto “Concetto Marchesi” di Mascalucia, rappresentato dagli studenti Alexander Brown e Matteo Genuardi, in collaborazione con l’Associazione “Orizzonte Italia” e col patrocinio del Comune di Mascalucia, lunedì 29 gennaio organizzano, alle ore 17, nell’Auditorium Comunale di Mascalucia “La Giornata della memoria”. Con lo slogan “La memoria è il vaccino contro l’indifferenza” tratto dal pensiero della neosenatrice Liliana Segre, i giovani studenti organizzano un incontro sulle leggi razziali a ottant’anni dalla loro promulgazione.
Dopo i saluti del sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi e della preside dell’Istituto “Marchesi” Lucia Sciuto, la prof.ssa Paola Lizzio, docente di storia e filosofia, introdurrà l’argomento e il film di Ettore Scola “Concorrenza sleale” che sarà subito dopo proiettato. Farà seguito un breve dibattito.

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