rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Rischio paralisi

Sciopero trasporti 13-15 luglio, treni e aerei a rischio: cosa può succedere

La doppia protesta rischia di creare problemi a quanti si devono spostare. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, si dice pronto al dialogo e confida in una revoca, ma i sindacati lo gelano. Tutte le informazioni utili per chi deve spostarsi: tra cancellazioni e fasce di garanzia

Un doppio sciopero dei trasporti rischia di creare non pochi problemi a lavoratori, pendolari e turisti. Giovedì 13 luglio a incrociare le braccia sarà il personale di Trenitalia, Italo e Trenord. Le sigle sindacali di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal hanno proclamato uno stop di 24 ore fin alle 2 di venerdì 14 luglio.

Sabato 15 luglio sarà, invece, una giornata da bollino nero per il trasporto aereo. A scioperare sarà il personale di terra degli aeroporti, servizi di handling e check-in, che si fermerà per otto ore: dalle 10 alle 18. Sono quindi a rischio tutti i servizi aeroportuali.

Lo sciopero dei treni del 13 luglio 2023

I primi disagi potranno arrivare per chi viaggia in treno. La data scelta è quella di domani giovedì 13 luglio. Lo sciopero riguarda Trenitalia, Italo e Trenod.  "Serve - spiegano le organizzazioni sindacali di Trenitalia - un adeguato piano di assunzioni, una mitigazione dei carichi di lavoro nella programmazione dei turni degli equipaggi, favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della vita privata, il rilancio del settore manutenzione e ridare centralità' alla rete vendita e assistenza ai passeggeri e investimenti tecnologici, crescita professionale e percorsi formativi per tutto il personale degli uffici".

Riguardo a Italo invece le organizzazioni sindacali sottolineano che "la trattativa per il rinnovo del contratto, scaduto a dicembre 2021 ha subito a maggio, dopo undici mesi di serrato confronto, un brusco stop e rimane a oggi in una fase di stallo negoziale e di distanza tra le parti, a causa dell'atteggiamento di indisponibilità e di netta chiusura da parte dell'azienda nel fornire risposte concrete alle richieste dei sindacati". 

Trenitalia avvisa i viaggiatori che "i treni possono subire variazioni o cancellazioni. Lo sciopero può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione" e invitai passeggeri "a informarsi prima di recarsi in stazione". Si possono chiedere informazioni anche al call center 800 89 20 21. 

Ci sono però dei servizi essenziali garantiti, ovvero i collegamenti dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. 

Lista treni Italo garantiti per lo sciopero del 13 luglio 2023

Anche i collegamenti effettuati da Italo possono subire variazioni ed è stata resa nota la lista dei treni garantiti.

Trenord precisa che "in mancanza dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1.Stabio e Malpensa Aeroporto per garantire il collegamento S50 Malpensa Aeroporto – Stabio".
 
Anche per Trenord valgono, ovviamente, le fasce orarie di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21.  

Lista treni Trenord garantiti per lo sciopero del 13 luglio 2023

Lo sciopero degli aerei del 15 luglio 2023

La seconda giornata difficile è quella del 15 luglio 2023. A scioperare sarà il personale di terra degli aeroporti, servizi di handling e check-in, che si fermerà per otto ore: dalle 10 alle 18. I sindacati di categoria denunciano che il loro contratto è scaduto da sei anni, chiedendone quindi l'immediato rinnovo.

Incroceranno poi le braccia dalle 12 alle 16 i piloti di Malta Air, che opera i voli di Ryanair. La protesta è stata proclamata da Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo "a seguito della sottoscrizione da parte di alcuni soggetti di un accordo totalmente insoddisfacente per la categoria piloti e vista la totale chiusura al dialogo e al confronto da parte della compagnia", spiegano le tre sigle sindacali. E sempre sabato sciopero dalle 10 alle 18 di piloti e assistenti di volo di Vueling. A proclamare lo stop la Filt Cgil "a causa della mancata disponibilità aziendale a sviluppare sane e costruttive relazioni industriali con l'organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa delle istanze dei lavoratori della compagnia".

Salvini: "Pronto ad accordo, revocare scioperi"

Se i viaggiatori sperano di non incappare nella protesta, il ministero dei Trasporti lavora per scogiurare gli scioperi.

Matteo Salvini per quanto riguarda la protesta nelle ferrovie di giovedì "auspica un accordo ragionevole tra le parti" ed "è pronto ad aprire un tavolo" già oggi 12 luglio al ministero. Il ministero "farà di tutto affinché gli italiani non paghino troppo pesantemente la mobilitazione", ma si precisa che "nel caso non prevalga il buon senso Salvini non esclude alcun intervento nel rigoroso rispetto delle normative vigenti". 

"Indire uno sciopero il 13 di luglio con 35 gradi e lasciare a piedi 1 milioni di pendolari che vorrebbero andare a lavorare, non so quanto sia fare del bene al Paese. Io sto cercando di mediare, domani incontro al ministero i leader sindacali, datori di lavoro", ha detto Salvini, nel corso di un convegno. "Ho il massimo rispetto per il diritto allo sciopero, le rivendicazioni salariali ma non penso sia rispettoso per il bene del Paese. Spero che si trovi un accordo in via bonaria, se non arrivasse l'accordo mi prendo l'onore e l'onere di esercitare il fatto che difendo il diritto alla mobilità di 60 milioni di italiani", ha sottolineato.

Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha gelato gli entusiasmi: "Noi siamo per il sostegno di chi si fermerà con lo sciopero. Siccome si parla di una riunione di domani al ministero delle Infrastrutture la riunione di domani è per fare il punto sul Pnrr e sugli investimenti infrastrutturali, nulla a che vedere con i contratti. Quindi chi pensa domani di parlare di contratti e di rinvio dello sciopero si sbaglia di grosso". I sindacati di categoria fanno poi notare che a loro non è arrivata nessuna convocazione dal Mit. La trattativa quindi appare in salita.

Fonte Today.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero trasporti 13-15 luglio, treni e aerei a rischio: cosa può succedere

CataniaToday è in caricamento