Animali domestici, un catanese su due li porta in vacanza

La bella stagione è sinonimo di gite fuori porta nel fine settimana e di ferie estive ormai non lontane. Ma come intendono comportarsi gli abitanti di Catania con i loro animali domestici durante le vacanze? Secondo l’Osservatorio Sara Assicurazioni, per quasi uno su due (47%) la soluzione migliore è portarli in viaggio con sé, il 18% li affiderebbe a una struttura specializzata e un altro 16% a parenti o amici. Dati significativi che evidenziano come siano moltissimi i catanesi che hanno a cuore i loro animali domestici.

Il tema è ancora più caldo se si pensa, al contrario, al fenomeno purtroppo sempre ampio degli abbandoni: la Lav stima che ogni anno in Italia vengano abbandonati 80.000 gatti e 50.000 cani e questo trend raggiunge uno dei suoi picchi proprio in estate. Numeri alla mano, se ci si imbattesse in un trovatello, il 42% lo porterebbe subito da un veterinario o in una struttura specializzata, il 20% contatterebbe la Protezione Animali e addirittura un 27% lo porterebbe a casa con sé. Per contrastare il fenomeno, insieme a più controlli e sanzioni (49%) e ad azioni di sensibilizzazione (37%), secondo i catanesi anche la tecnologia può rivelarsi utile, con sistemi GPS per la localizzazione (41%) e app per segnalare gli animali abbandonati (35%).

E c’è di più: l’affetto per i pet è evidenziato anche da un altro aspetto, forse meno noto: quello delle azioni solidali verso i meno fortunati. Sono molti, infatti, i catanesi con un’esperienza di impegno nei loro confronti, in particolare attraverso volontariato (25%) o donazioni (18%). Avere un animale da compagnia è insomma un gesto d’amore e, insieme, un’assunzione di responsabilità. E se alimentazione, toelettatura e gadget sono tra le spese più frequenti sostenute per il loro benessere, uno su cinque (20%) considera oggi essenziale anche una copertura assicurativa, per garantire le migliori cure veterinarie e coprirsi da imprevisti e danni a terzi che potrebbero provocare.