Terremoto sull'Etna, classe di ragazzini rimane bloccata: ma è una simulazione
Oggi 11 novembre 2018 il soccorso alpino e speleologico siciliano è stato coinvolto nella simulazione di un incidente in una grotta sull’Etna
Oggi 11 novembre 2018 il soccorso alpino e speleologico siciliano è stato coinvolto nella simulazione di un incidente in una grotta sull’Etna (grotta della catanese -CT-). In seguito a un terremoto di magnitudo 5.5 della scala Richter, una scolaresca di 30 persone rimane bloccato in grotta.
Dopo l'attivazione del CNSAS tramite 118, giungono in loco 14 tecnici del soccorso Speleologico i quali, una volta raggiunti e individuati i feriti, iniziano le manovre per portare fuori quest'ultimi. La simulazioni ha previsto 3 codici rossi e 3 codici gialli. I tecnici hanno provveduto a prestare il primo soccorso medicalizzato e a portare fuori con la barella speleologica i feriti.
Fuori dalla grotta, due squadre di tecnici alpini del CNSAS e di tecnici alpini del SaGF prendevano in consegna i feriti che una volta trasportati nella tenda montata dal Cnsas che fungeva da postazione medica avanzata venivano consegnati al personale medico del 118. Presente anche la Polizia di stato.