rotate-mobile
Politica

Consiglio comunale tra stacanovisti e assenteisti, Castiglione: "Al lavoro con responsabilità"

I recordman di presenze sono Anastasi, Campisi, Russo, Adorno e Scuderi, mentre maglia "nera" per presenze sono Tomasello, Ricotta e Bianco. 54 le delibere approvate da gennaio 2021 ad oggi

Il consiglio comunale dà i numeri della sua attività da inizio anno sino ad oggi. Ieri, 6 agosto, nel corso di un incontro pubblico aperto alla stampa il presidente del consiglio Giuseppe Castiglione ha illustrato il lavoro operato dal civico consesso e tracciato gli obiettivi futuri. In tempi di antipolitica galoppante, di sfiducia sempre più acuta nelle istituzioni, il nostro giornale - come sapranno i nostri lettori - ha operato una precisa scelta: seguire con puntualità e attenzione i lavori del consiglio comunale, le istanze delle opposizioni, le richieste della maggioranza e le risposte dell'amministrazione. Ciò perché il consiglio comunale è "l'arena" cittadina nella quale si discutono sia i piccoli sia i grandi problemi di Catania. All'interno del consiglio vi sono i rappresentanti eletti che hanno i rapporti più stretti con i cittadini che li hanno votati, i rappresentanti che vivono la realtà, che vengono sommersi da chiamate e segnalazioni e dai quali - più di altri - ci si aspetta risposte. Risposte, queste ultime, attese da consiglieri e amministratori locali molto più di quelle "disattese" anche dai parlamentari catanesi o dai deputati regionali, considerati dall'opinione pubblica spesso troppo "distanti".

Seguire il lavoro del consiglio comunale - e dei suoi componenti - è la cartina a tornasole dell'attività di una amministrazione e di un Comune, fa emergere criticità e visioni. E proprio dentro il consiglio in questi mesi tanti sono gli argomenti di scottante attualità che sono stati discussi: dall'emergenza sanitaria a quella dei rifiuti, passando per le continue segnalazioni sulla condizione delle periferie, dell'igiene urbana e delle manutenzioni.

Il consiglio comunale etneo - a causa dell'emergenza pandemica - si è riunito con una modalità mista: alcuni consiglieri in presenza, altri collegati online e il tutto trasmesso in streaming su Youtube. Non senza qualche problema di audio e di trasmissione ma ciò ha "aumentato" la trasparenza anche per quanto concerne le commissioni: esse difatti vengono effettuate esclusivamente online e trasmesse in diretta sul canale Youtube del Comune. Un modo per avvicinare la politica al cittadino.

I numeri

Da gennaio 2021 a oggi sono state 34 le sedute di consiglio comunale svolte, 54 proposte di delibere approvate, 19 mozioni e 3 ordini del giorno positivamente esitati, 13 interrogazioni trattate in aula.

“Non esito a definire straordinari questi risultati - ha detto Castiglione - perché rispecchiano fedelmente un’attività proficua con tante delibere proposte dall’amministrazione ma anche di iniziativa consiliare, che sono state esaminate e dopo opportune valutazioni approvate con senso di responsabilità dal consiglio, nell'interesse della città”. Castiglione ha evidenziato “lo spirito di collaborazione del consiglio, con la giunta e tra gli schieramenti politici, nel rispetto dei ruoli, ma tutti consapevoli del momento difficile che vive la città sia per il dissesto finanziario  sia per la pandemia”. 

All'incontro hanno partecipato anche i capigruppo Daniele Bottino, Santo Russo, Santi Bosco, Luca Sangiorgio, Sebastiano Anastasi, Giovanni Grasso e Paola Parisi che hanno tutti evidenziato sia il grande impegno del presidente Castiglione sia quello dei dipendenti del consiglio comunale, per garantire efficienza e funzionalità al civico consesso.  Tra le 54 delibere approvate dal consiglio una trentina di debiti fuori bilancio che attendevano da diversi anni di essere adottate, l'affidamento all'esterno di alcuni servizi per la gestione dei musei, il nuovo statuto di Amts, frutto della fusione tra Amt e Sostare e altri provvedimenti utili a consolidare l'azione di risanamento finanziario. 

Castiglione, ha anche annunciato che a breve arriverà all'esame del civico consesso il nuovo regolamento del consiglio comunale, per sostituire quello ormai inadatto risalente a quasi venti anni fa, 

Gli stacanovisti e gli assenteisti

Per valutare la "bontà" del lavoro di un consigliere contano, oltre le presenze, occorre valutare anche gli atti prodotti: interventi in consiglio, mozioni, interrogazioni, lavori nelle varie commissioni. Però le presenze sono un dato utile per "misurare" l'attaccamento dei consiglieri ai lavori d'aula. Al primo posto, con l'en plein di partecipazione alle 34 riunioni, comprese quelle di prosecuzione del civico consesso, i consiglieri Sebastiano Anastasi, Alessandro Campisi, Santo Russo e Angelo Scuderi. Si tratta di consiglieri di maggioranza, mentre per le opposizioni risultano molto presenti - tra gli altri - Lidia Adorno (33), Giuseppe Gelsomino (32) e Lanfranco Zappalà (30). In coda a questa classifica vi sono i consiglieri Francesca Ricotta (20), Enzo Bianco (l'ex sindaco anche negli anni passati risultava tra i meno presenti, con 21 presenze) e Mario Tomasello (17).

L'orizzonte 

Nelle prossime settimane dovrebbero tenersi dei consigli straordinari sull'emergenza incendi e sulla Sidra. Dal civico consesso i cittadini attendono risposte sul piano regolatore, sui rifiuti, su una visione di città europea che deve uscire dalle secche del degrado e del dissesto. All'orizzonte però ci saranno importanti cambiamenti della "geografia" consiliare: alcuni esponenti dell'opposizione - gli ex Italia Viva - cambieranno gruppo alla luce del passaggio di Sammartino alla Lega. Quindi la maggioranza dovrebbe rimpolparsi: con quali conseguenze? Si parla di rimpasto e si parla anche di una rivisitazione delle partecipate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Consiglio comunale tra stacanovisti e assenteisti, Castiglione: "Al lavoro con responsabilità"

CataniaToday è in caricamento