Bronte, riassegnate le deleghe agli assessori
Dopo la revoca delle deleghe a tutti gli assessori, effettuata con decreto sindacale il 9 novembre del 2023, il sindaco Pino Firrarello ha firmato il decreto che riassegna le deleghe ai propri assessori
Gli assessori della Giunta municipale tornano ad occuparsi di ruoli specifici. Dopo la revoca delle deleghe a tutti gli assessori, effettuata con decreto sindacale il 9 novembre del 2023, e dopo la nomina ad assessore del consigliere comunale, Thomas Cuzzumbo, subentrato a Nunzio Saitta che si è dimesso nell’agosto scorso, il sindaco Pino Firrarello ha firmato il decreto che riassegna le deleghe ai propri assessori.
Salvatore Pizzuto, già confermato vice sindaco, si occuperà di Bilancio, Tributi, Pianificazione finanziaria, Partecipate, Transizione ecologica, Servizi a rete, Servizio idrico integrato, Polizia locale e Viabilità.
Massimo Castiglione, invece, si occuperà di Lavori pubblici, Fiere, Mercato, Programmazione urbanistica e Protezione civile. Angelica Prestianni di Innovazione tecnologica, Diritto alla Salute, Pari Opportunità, Turismo, Eventi e Manutenzione. Maria De Luca, invece si occuperà di Pubblica Istruzione, Trasporto Alunni, Parchi gioco, Centro Anziani, Manutenzione edifici scolastici e Rapporti sindacali.
Infine il nuovo entrato Thomas Cuzzumbo ha avuto affidate le deleghe sulla Programmazione, Sviluppo economico, Politiche giovanili, Commercio, Agricoltura, Artigianato, Provveditorato, Patrimonio e Decoro Urbano.
Il primo cittadino, oltre a tutto quello che non è specificato nelle deleghe assegnate, ha riservato a sé le competenze sull’Autoparco, il Personale, i Servizi Cimiteriali ed i Servizi Sociali.
“Auguro – ha affermato il sindaco Firrarello – un buon lavoro a tutti gli assessori che adesso, con l’assegnazione delle deleghe, potranno occuparsi di compiti specifici. Il loro ruolo è importante. L'assessore svolge attività di indirizzo, interviene nelle determinazioni collegiali rilevanti l'attività amministrativa ed è una indispensabile “cerniera” politico-amministrativa con la burocrazia, al fine di raggiungere gli obbiettivi prefissati".
"E noi – conclude – ci siamo prefissati l’obbiettivo di cambiare il volto di questa cittadina. Abbiamo tutti, quindi, voglia di mettere in campo il massimo delle energie possibili affinché i tanti progetti, cui abbiamo ottenuto i finanziamenti, vengano realizzati”.
