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Sabato, 27 Aprile 2024
Calcio

Game over Catania, l'Avellino vince al Massimino col minimo sforzo: 0-2

Gli irpini fanno 0-2 e portano punti pesantissimi a casa, adesso la posizione di Luca Tabbiani alla guida del Catania si fa davvero complicata e sugli spalti anche Pelligra perplesso sull'andazzo della squadra

Si acuisce la crisi del Catania, sconfitto in casa dall'Avellino nella partita in cui Tabbiani e i suoi ragazzi erano chiamati a dare una risposta forte alle critiche e al periodo altalenante che ha distinto il percorso dei rossazzurri. Se alcune conferme sono arrivate, certamente non sono buone per gli etnei che confermano un trend negativo, certamente non all'altezza delle aspettative d'alta classifica che hanno distinto il pre-campionato. L'undicesima giornata del girone C di Serie C mette probabilmente la parola fine alla parentesi in rossazzurro dell'allenatore Tabbiani, mentre la classifica si fa davvero preoccupante. A regolare il Catania, per la compagine campana, ci pensano Marconi e Gori con un gol per tempo. Il primo segna su punizione, con la complicità di una deviazione avversaria, mentre il secondo chiude in rete un contropiede magistrale. 

Tanti gli assenti in casa Catania. Luca Tabbiani schiera Bethers in porta, con Rapisarda e Mazzotta esterni di difesa nel 4-3-3, Quaini e Curado centrali; in mezzo al campo Zammarini, Ladinetti e Rocca; davanti tridente Chiricò-Dubickas-Bocic. Dal canto suo Michele Pazienza opta per il 3-5-2. Tra i pali c'è Ghidotti, coadiuvato in difesa da Cancellotti, Benedetti e Mulè; mediana composta da Sannipoli, Varela, Armellino, Pezzella e Ricciardi; tandem Sgarbi-Marconi in attacco. 

Partenza vivace del match con il Catania che prova a farsi vedere davanti e l'Avellino subito pronto a prendere le misure e imporre la propria forza. Al 9' gli irpini passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area concesso per un fallo netto di Quaini su un avversario: al tiro Marconi che trova una deviazione beffarda per Bethers che vede il pallone finire in fondo al sacco. I rossazzurri cercano una reazione, ma gli ospiti fanno buon gioco. Al 18' Benedetti da forfait per un infortunio, al suo posto in campo Palmiero con Armellino prestato al pacchetto arretrato. Al 21' pericoloso Mazzotta che si inserisce per vie esterne in area e prova il tiro che viene bloccano da Ghidotti. Strepitoso il portiere dell'Avellino al 26': para un rigore - concesso per fallo di Sannipoli su Bocic - a Chiricò. Non gira bene al Catania che prova a giocare ma, al solito, non riesce a rendersi davvero pericoloso. Al 31' palo dei campani, su azione d'angolo il colpo di testa di Mulè colpisce il legno alla destra del portiere avversario. Cinque minuti più tardi ghiotta chance per l'etneo Rapisarda che tira da buona posizione: palla deviata in corner. A due minuti dal 45' ancora Avellino su punizione, ma Pezzella trova la pronta risposta in calcio d'angolo di Bethers. Dopo tre minuti di extratime l'arbitro fischia la fine della prima frazione, fischi impietosi del Massimino. 

Nella ripresa i motivi tattici del match non cambiano. Al 52' piazzato per l'Avellino, Pezzella pericolosissimo trova Bethers che respinge su Sannipoli che, da due passi, si fa ipnotizzare dal portiere del Catania. Classica girandola di cambi, partita gestita con saggezza dagli ospiti che lasciano sfogare gli avversari senza mai permettere però conclusioni ravvicinate pericolose per il proprio estremo difensore. Al 70' gli irpini colpiscono ancora e fanno 0-2: Varela serve Sgarbi che mette al centro per Gori che supera facilmente Bethers con la difesa catanese completamente sfilacciata. Massimino ammutolino, Catania in crisi nera. Il finale è un timido tentativo di forcing dei padroni di casa, che però non sortiscono alcun effetto. 

CATANIA-AVELLINO 0-2 Marconi 9', Gori 70'

CATANIA (4-3-3): Bethers 5.5; Rapisarda 5.5, Quaini 5 (78' Lorenzini 5.5), Curado 5, Mazzotta 5 (68' Castellini 5.5); Zammarini 5, Ladinetti 5 (73' Chiarella 5.5), Rocca 6; Chiricò 5.5 (78' De Luca 5.5), Dubickas 5 (73' Sarao 5.5), Bocic 6. A disp.: Albertoni, Bouah, Silvestri, Maffei. All.: Tabbiani 5
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti 7; Cancellotti 6.5, Benedetti 6 (18′ Palmiero 6), Mulè 6.5; Sannipoli 6 (61' Falbo 6), Varela 7, Armellino 6.5, Pezzella 6.5 (77' D'Angelo 6), Ricciardi 6 (77' Dall'Oglio 6); Sgarbi 6.5, Marconi 7 (61' Gori 7). A disp.: Pane, Pizzella, Casarini, Tozaj. All.: Pazienza

ARBITRO: Emanuele Frascaro di Firenze
Assistenti: Marco Porcheddu (Oristano) e Luca Landoni (Milano)
Quarto ufficiale: Quarto ufficiale Davide Cerea (Bergamo)

AMMONITI: Cancellotti, Sannipoli, Bocic, Quaini, Curado, Armellino, Ladinetti, Sarao, Rocca

NOTE: Al 26' Ghidotti para un calcio di rigore a Chiricò
Angoli 10-5
Recupero: 3'-5'

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