Disprassia: cos'è e come individuarla
Si tratta di un disturbo che riguarda i bambini e che di solito si manifesta con precisi sintomi entro il primo anno e mezzo di età
La disprassia è un disturbo della coordinazione che comporta difficoltà ad eseguire e programmare azioni motorie.
Nonostante i tanti studi non si conoscono ancora le cause di questo disturbo, anche se molti ritengono dipenda da una predisposizione genetica, perchè esiste una familiarità del disturbo.
La disprassia è tipica dei bambini e riguarda solo le capacità motorie, non incidendo sulla sfera intellettiva ed analitica. Può colpire sia l'efficienza motoria che le capacità di linguaggio, ma in ogni caso rende difficile compiere movimenti con il proprio corpo con la rapidità e l'armonia che ci si aspetterebbe. Il bambino appare quindi rallentato.
La disprassia può comparire entro l'anno e mezzo di età. In questo caso il bambino fa fatica a fare versi con la bocca e può avere un piccolo ritardo nello sviluppo delle attività motorie.
Quando è un po' più grande potrebbe avere anche difficoltà a salire le scale, tirare calci ad un pallone, togliersi i vestiti, tenere in mano la matita.
Quelli descritti sono solo alcuni dei sintomi coi quali può manifestarsi. E' fondamentale in questi casi il colloquio con il pediatra di famiglia, che può essere capace di arrivare ad una diagnosi del genere anche quando il bambino appare semplicemente pigro, distratto o fa fatica ad articolare le parole.
