rotate-mobile
Cronaca

AggregAzioni, si conclude con uno spettacolo teatrale il progetto contro la dispersione scolastica

"Adesso Posso" è il titolo del lavoro teatrale andato in scena ieri come evento finale del laboratorio curato nell'Istituto Enrico Fermi da Cooperativa Prospettiva

Giunge alle battute finali il progetto AggregAzioni finanziato da "Fondazione con il Sud" per contrastare la dispersione e l'abbandono scolastico nella città di Catania, attraverso la creazione di veri e propri centri di aggregazione giovanile chiamati C.a.a.d. all'interno di alcune scuole della città. Uno degli eventi conclusivi si è svolto proprio ieri con lo spettacolo frutto di un laboratorio teatrale portato avanti durante tutto l'anno nell'Istituto "Enrico Fermi" e curato da alcuni operatori di Cooperativa Prospettiva . Proprio la struttura che opera da oltre 30 anni nel sociale ha ospitato la messinscena dal titolo "Adesso Posso" al quale hanno preso parte alcuni studenti della scuola dai 15 a 18 anni. Protagonisti della performance proprio i ragazzi che hanno scelto di raccontare il tema dell'adolescenza, portando sul palco i propri sogni, ma anche le proprie paure, i traguardi e le debolezze che appartengono a quell' età. Lo spettacolo è nato a partire da un lavoro di scrittura drammaturgica comune degli studenti che ripercorre in maniera simbolica la giornata di un adolescente, mettendo in evidenza il punto di vista giovanile rispetto alla scuola, alla famiglia, ma anche al tema degli affetti, dell'amore e delle relazioni.

Nel corso di questi mesi gli studenti del Fermi hanno avuto l'opportunità di riflettere sulle proprie vite e affrontarne, attraverso gli strumenti teatrali e il supporto degli educatori, gli aspetti più complessi. "Adesso Posso" è l'espressione che regala ai protagonisti dello spettacolo un vero e proprio lasciapassare dei desideri verso la propria vita da adulti. Nel corso dei due anni del progetto AgreggAzioni all'interno dell'istituto e di Cooperativa Prospettiva si sono tenuti anche corsi di musica, danza, djing, calcio ed è stato disponibile per i ragazzi, una volta a settimana, uno sportello di ascolto psicologico.

Anche i genitori sono stati coinvolti attivamente nel progetto attraverso corsi creativi, ma anche spazi dedicati al tema della genitorialità. Con l'obiettivo di avvicinare i ragazzi alla scuola permettendogli di sperimentare tra le mura scolastiche passioni e talenti il progetto AggregAzioni ha coinvolto quattro quartieri della città: Barriera, Librino, S.Leone-Nesima, il centro storico e altrettante scuole, partner attivi nel progetto, tra cui appunto l'Istituto Fermi , il Cannizzaro, la Dusmet-Doria e la Diaz-Manzoni. Tutte aree con grosse difficoltà socio-economiche e carenze di spazi destinati alla socializzazione giovanile sulle quali sono intervenute non soltanto cooperativa Prospettiva, ma anche consorzio il Nodo capofila del progetto, arci Catania,cooperativa Fenice, Mani Tese Sicilia, cof Catania, confcooperative Catania, Cooperativa Libertando, Oratorio Salesiano San Filippo Neri, Duetredue Edizioni, Cooperativa Lavoro e non solo, Asp Catania e l'ufficio servizi sociali per i minorenni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

AggregAzioni, si conclude con uno spettacolo teatrale il progetto contro la dispersione scolastica

CataniaToday è in caricamento