Nuovi controlli contro i motociclisti indisciplinati nel parco dell'Etna
Non è stato possibile identificare alcuni enduristi che si erano introdotti irregolarmente sui sentieri del parco, ma sono "andati a segno" i controlli lungo i tornanti del vulcano
I carabinieri della compagnia di Paternò, insieme ai colleghi del 12°
Reggimento "Sicilia", allo squadrone eliportato "Cacciatori Sicilia" ed al nucleo
investigativo di polizia ambientale e forestale di Catania, hanno orientato il proprio controllo
sui sentieri del parco dell'Etna per eventuali sanzioni ai motociclisti indisciplinati.
L'attività di prevenzione non ha consentito l’identificazione di alcuni enduristi
introdottisi con mezzi motorizzati in area parco, ma ha comunque permesso di attuare dei controlli per prevenire incidenti stradali causati dall'invasione della corsia opposta.
Sono state elevate sanzioni complessive per oltre 22 mila euro. Inoltre è stato disposto il ritiro di
cinque patenti di guida, con la decurtazione di 46 punti ed il sequestro amministrativo di 9
veicoli.
Le numerose perquisizioni operate per la ricerca di armi e sostanze stupefacenti hanno
avuto riscontro per cinque giovanissimi, che sono stati trovati in possesso di modiche
quantità di marijuana (25 dosi in tutto) e quindi segnalati, quali assuntori, alla
Prefettura.
I carabinieri hanno sottoposto a verifiche preventive
due attività commerciali di somministrazione di cibi e bevande, riscontrandone il regolare
esercizio.