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Cronaca

Industria01 vince il premio "le forme dell’olio" con il rebranding di Bonolio

La collaborazione tra l'artista Alice Valenti e l'agenzia di comunicazione fa rivivere i paladini per valorizzare il percorso di un'azienda storica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CataniaToday

La sicilianità in tutte le sue forme: il territorio, il patrimonio storico–letterario, la genuinità e l’eccellenza di prodotti enogastronomici unici. C’è tutto questo nel lavoro di rebranding curato dal team di Industria01 per la storica azienda Bonolio, che da tre generazioni produce olio nel suo quartier generale a Sciacca (AG). A coronare questo progetto la recente vittoria delle nuove etichette, realizzate insieme all’artista Alice Valenti, al Premio Le Forme dell’Olio, all’interno dell’edizione 2021 dell’Olio Officina Festival. A essere premiati sono state anche la bellezza e la funzionalità delle bottiglie, con un occhio di riguardo per i materiali utilizzati. Un ottimo inizio anno che valorizza l’attenzione e il lavoro dell'agenzia catanese dietro la realizzazione di packaging e visual design. Tutto è partito dall’ascolto e dalla ricerca. Bonolio è una realtà in cui tradizione e futuro convivono con equilibrio. La conoscenza tramandata e il rispetto del territorio – ci troviamo all’interno della prestigiosa D.O.P. Val di Mazara – hanno portato negli anni alla crescita dell’azienda, fino a farla divenire il più grande oleificio della Sicilia. Da queste basi è iniziato il percorso che ha portato al concepimento delle nuove etichette Capolavoro di Sicilia, punta dell’iceberg di un lavoro di restyling del logo, del sito web e dei contenuti sui social media, Facebook e Instagram. Ad affiancare Industria01 e Bonolio in questo viaggio, la mente e la mano di Alice Valenti, artista e artigiana capace di far rivivere l’antica tecnica di decorazione del carretto siciliano. Le nuove etichette nascono dalla voglia di raccontare il carattere di ogni olio attraverso la sua confezione. L’ispirazione è arrivata dalle gesta dei paladini dell’epopea epico-cavalleresca del ciclo carolingio, cantate nell’Opera dei pupi, dal 2001 Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità UNESCO. Ciascun olio è stato umanizzato attraverso un paladino, arrivando a sei diverse etichette. Dalla corporate identity alla strategia di comunicazione, da sviluppo e gestione del sito web alla cura dei social media, fino alla pianificazione media online e offline. Una narrazione a 360° portata avanti attraverso un visual design che diventa il perfetto manifesto dei valori Bonolio: il legame col territorio, la trasparenza e la tracciabilità. Attraverso un codice sulla bottiglia è possibile conoscere chi ha imbottigliato l’olio, fino a risalire alle piante da cui provengono le olive. Un’operazione che mira a diffondere una maggiore cultura dell’olio.

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