rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Laurea honoris causa per Laura Salafia: "La sua forza di vita un esempio per tutti"

Nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, l’Università di Catania ha conferito a Laura Salafia la laurea magistrale honoris causa in Filologia Moderna. Laura corona così il desiderio di raggiungere quella seconda laurea dopo quella in Lingue, sogno infranto quel maledetto giorno di tredici anni fa

La vita a volte può mettere di fronte a sfide che mai avremmo pensato di affrontare. La storia di Laura Salafia è esempio di coraggio e determinazione di fronte a una tragedia inimmaginabile. Dopo essere stata coinvolta in una sparatoria avvenuta in piazza Dante l'1 luglio 2010 all'uscita di un esame superato a pieni voti, Laura si è ritrovata costretta su una sedia a rotelle ma la sua forza interiore le ha permesso di superare le difficoltà e continuare a vivere cercando di inseguire i suoi sogni.

E questa mattina nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, l’Università di Catania ha conferito a Laura la laurea magistrale honoris causa in Filologia Moderna, facendole coronare quel desiderio di raggiungere la seconda laurea dopo quella in Lingue, un sogno che era stato infranto quel maledetto giorno di tredici anni fa. "Grazie per il sostegno - ha detto Laura - E' un emozione fortissima e il mio cuore non riesce a trattenersi. Ringrazio tutti per quello che stanno facendo per me. Questo riconoscimento è anche uno stimolo per andare avanti perchè questa vita non è facile ma cerco di affrontarla con tutte le mie forze". 

Il rettore Priolo: "Oggi giorno di festa per Catania"

“Oggi è un giorno di festa – ha detto il rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo durante l’introduzione – Una festa per l’Università e per tutta la città. Riconosciamo a Laura Salafia di essere un esempio per tutti gli studenti e tutte le studentesse dimostrando con la sua forza di vita e la sua capacità di superare qualunque avversità unita alla voglia di amare la letteratura”.

La laudatio della direttrice del Disum, Marina Paino, le letture di alcuni brani tratti dal volume “Una forza di vita” scritto dalla stessa Laura Salafia e i canti del Coro d'Ateneo hanno scandito i momenti della cerimonia davanti alle tante le istituzioni locali presenti, dal sindaco di Catania Enrico Trantino al presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno e l'arcivescovo di Catania, Luigi Renna. 

La forza interiore di Laura

Nonostante le circostanze avverse, Laura ha raggiunto quel traguardo tanto agognato. Ha affrontato le sfide fisiche e psicologiche che la sua condizione le ha imposto, rifiutandosi di permettere che la sua disabilità definisse la sua identità. Con un carattere combattivo, ha affrontato il duro percorso di riabilitazione, imparando a gestire la sua nuova realtà e a superare le sfide quotidiane. Nel suo difficile cammino, Laura ha potuto contare su un prezioso sostegno da parte della sua famiglia, degli amici e della comunità locale. L'affetto e l'empatia dimostrati da coloro che le sono vicini hanno rappresentato un baluardo di forza per Laura, incoraggiandola a non arrendersi mai e a perseguire i suoi obiettivi nonostante le difficoltà. Il suo è stato un calvario che avrebbe spezzato l’anima di qualsiasi essere umano ma Laura non ha permesso che la sua disabilità limitasse la sua voglia di vivere. Ha intrapreso studi universitari, che ha portato avanti finchè le forze fisiche glielo hanno permesso, dimostrando una grande determinazione e perseveranza. Oggi, con il conferimento della laurea honoris causa la sua storia assume ancora di più i contorni di un esempio di resilienza per gli altri e un inno alla forza interiore e alla capacità umana di superare le avversità, anche quelle più difficili. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Laurea honoris causa per Laura Salafia: "La sua forza di vita un esempio per tutti"

CataniaToday è in caricamento