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Domenica, 28 Aprile 2024
Sindacati

Maurizio Landini a Catania: "Le priorità sono Pnrr e infrastutture sociali, non il ponte"

Così il segretario nazionale della Cgil a Santa Venerina per un incontro organizzato dalla Cgil nell'ex scuola di formazione sindacale di Passopomo

"Bisogna cambiare tutte le leggi che hanno fatto in questi anni che stanno condannando i giovani alla precarietà ad andare via dal nostro Paese, quindi bisogna cambiare e rimettere al centro il lavoro, un lavoro non precario e che permetta alle persone di vivere con dignità". Lo ha detto Maurizio Landini, a Santa Venerina, in provincia di Catania, a un incontro organizzato dalla Cgil nell'ex scuola di formazione sindacale di Passopomo.

"Oggi - ha aggiunto il segretario nazionale della Cgil - questa cosa non sta succedendo. Oggi il lavoro è povero e precario e abbiamo 120mila giovani che ogni anno, in particolare dal Mezzogiorno, che se vanno via dal nostro Paese. Per noi questo significa cambiare le leggi sulla precarietà e fare assumere la centralità del lavoro e delle persone. Questo vuol dire investire sulle persone, cosa che non è stata fatta in questi anni e che non sta facendo neanche questo governo".

"Continuo a pensare che in un Paese che ha la situazione infrastrutturale che ha l'Italia bisognerebbe fare le infrastrutture di fondo. In Sicilia ci sono ancora binari unici, ore e ore di treno per spostarsi. Credo che la priorità assoluta oggi sia quella di realizzare gli investimenti previsti dal Pnrr, siamo in grave ritardo, e di avere una politica che metta al centro non solo le infrastrutture materiali che servono, ma anche quelle sociali che mancano come asili, scuole e ospedali".

"Questi - ha sottolineato il segretario nazionale della Cgil - mi sembrano gli elementi centrali di esigenze, perché in questi anni si è determinato un peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone. A questo bisogna dare delle risposte"

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