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Sabato, 27 Aprile 2024
Sindacati

Operaio edile morto a Misterbianco, Uil-Feneal: "Il cantiere era mai stato controllato?"

"Siamo accanto ai familiari della vittima – spiegano gli esponenti sindacali – nella disperata richiesta di verità e giustizia, per questo offriamo loro assistenza legale"

"Nulla e nessuno restituiranno alla famiglia l’operaio edile morto oggi a Misterbianco. Una risposta, però, è dovuta: in quel cantiere, come in altri, era mai stato controllato il rispetto delle norme di sicurezza? O ancora una volta bisognerà accontentarsi di lacrimucce e cinici silenzi delle istituzioni politiche sulle carenze di organico negli Ispettorati del Lavoro a Catania e in Sicilia?". Lo affermano Enza Meli e Nino Potenza, segretari generali di Uil e Feneal Uil Catania, commentando "con rabbia e dolore" la notizia dell’incidente mortale a Misterbianco che è costato la vita a un lavoratore cinquantaseienne. "Siamo accanto ai familiari della vittima – aggiungono gli esponenti sindacali – nella disperata richiesta di verità e giustizia, per questo offriamo loro assistenza legale e sindacale. Come sempre, intanto, esprimiamo piena fiducia in magistratura e forze dell’ordine perché facciano adesso luce sull’accaduto. Mentre siamo costretti ancora una volta a denunciare la strage silenziosa che in carenza di prevenzione si consuma quotidianamente nei cantieri, nei terreni agricoli, nelle fabbriche".

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