Il giudice per le indagini preliminari, si legge nel provvedimento, ha preso in considerazione nella sua valutazione le dimissioni di Arcidiacono da direttore dell'Unità operativa dipartimentale di Riabilitazione cardiologica e da dirigente sanitario e da iscritto al partito di Fratelli d'Italia
"Abbiamo deciso di tenere unita la coalizione - afferma Arcidiacono -. Da uomo di partito, assieme al gruppo che sosteneva la mia candidatura a sindaco, abbiamo, responsabilmente, deciso di offrire il nostro supporto"
Fratelli d'Italia ha posto sul tavolo del centrodestra la candidatura di Enrico Trantino, ma Arcidiacono non sembra essere intenzionato a fare un passo indietro
"Non vorrei che si stia cercando il pretesto per escludermi - afferma l'ex assessore comunale - e nel contempo mettermi in cattiva luce. Ribadisco con forza che non ho fatto alcuna fuga in avanti"
L'esponente di Fratelli d'Italia rompe gli indugi lanciando sui social il proprio manifesto elettorale scrivendo: "Sul mio nome come candidato sindaco continuo a ricevere numerose sollecitazioni e c’è un’ampia convergenza anche di forze sociali e imprenditoriali"
Nell'area del centrodestra sembrerebbe essersi ristretta la rosa dei nomi da valutare in vista delle elezioni comunali. Schifani è intenzionato a tenere salda la coalizione: alle regionali l'unità è stata un elemento premiante. Anche Lega e gli autonomisti sanno bene che non è il caso di battere preventivamente i pugni sul tavolo. Ma potrebbero porre dei veti di fronte ad una proposta potenzialmente divisiva. In casa FdI i papabili pare siano Sergio Parisi e Pippo Arcidiacono, entrambi ex assessori della giunta Pogliese con una lunga carriera politica alle spalle. Ai nostri microfoni parla oggi Arcidiacono, primario di cardiologia dell'ospedale Garibaldi, che ha già in mente un progetto chiaro per "curare" il paziente-Catania
Manutenzione straordinaria, innovazione e messa in sicurezza dell'arteria a cui siggiunge la realizzazione di nuove aree pedonabili integrabili con arredo urbano come fioriere e segnaletica orizzontale con catarifrangenti
Il progetto dal valore complessivo di circa 510mila euro è stato appaltato alla Impresam srl di Favara che ha proposto un ribasso di circa il 29 per cento sull'importo a base d'asta: gli interventi riguardano marciapiedi, panchine e pavimentazione
Pippo Arcidiacono, assessore alla Mobilità del Comune di Catania, interpellato dal nostro giornale spiega i dettagli della determina dirigenziale che ha previsto l'impossibilità per i velocipedi di circolare nelle aree pedonali
Il progetto voluto da Legambiente, nonostante i tentativi di parte dei residenti di valutare una revoca all'implementazione, va avanti
