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Sabato, 27 Aprile 2024
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Il Consiglio si riunisce (ancora) per la sicurezza, Trantino: "Assumeremo 100 vigili urbani"

Torna a riunirsi dopo due settimane dall’ultima convocazione e lo fa questa volta in seduta straordinaria. All’ordine del giorno, per la terza volta da ottobre, c’è ancora tema legato alla sicurezza in città. Trantino assicura il rafforzamento della polizia municipale con nuove assunzioni: "Sappiamo che non è abbastanza, ma continueremo a fare il nostro lavoro"

Il Consiglio comunale torna a riunirsi dopo due settimane dall’ultima convocazione e lo fa questa volta in seduta straordinaria. All’ordine del giorno, per la terza volta da ottobre, c’è ancora il tema legato alla sicurezza in città, con primo firmatario il capogruppo di Fratelli d’Italia, Daniele Bottino.

La decisione di convocare una seduta straordinaria del Consiglio su questa tematica scaturisce a seguito dei diversi episodi di violenza - ma sempre in continuo aggiornamento - verificatisi in città nelle ultime settimane, l’ultimo quello di un rider straniero picchiato da un gruppo di ragazzini in piazza Stesicoro lo scorso fine settimana sotto gli occhi della consigliera Paola Parisi, che ha denunciato l’accaduto proprio durante il suo intervento.

“Questo consiglio non vuole sostituirsi a quelli fatti in precedenza – sottolinea Bottino – Premesso che rispetto ad altre città, Catania gode di ottima salute in tema di sicurezza, è necessario in ogni caso individuare strategie che possano aumentare la legalità nella nostra città”. Il capogruppo di FdI richiama la necessità di lavorare sull’educazione civica nelle scuole e su come investire il patrimonio immobiliare per incoraggiare le associazioni volontarie che operano sul territorio per la promozione della legalità.

"Momento delle proposte è finito"

Dai banchi dell’opposizione (e non solo), all’unanimità hanno storto il naso rispetto alla discussione di un tema che, "seppur presentato con parole diverse, richiama sempre a quello della sicurezza, più volte discusso". 

“Vogliamo sapere quale sia l’idea politica su questo tema, fino ad ora abbiamo avuto solo operazioni spot e dichiarazioni senza fatti concreti”, attacca Damien Bonaccorsi. “Il sindaco ci deve dire quali sono le novità e le azioni che si intraprenderanno in questa città, altrimenti oggi stiamo ancora una volta a discutere del nulla cosmico”, aggiunge l'altro Bonaccorsi, Graziano. 

Il Consiglio si accende, solo per un attimo, quando a prendere la parola è Maurizio Mirenda che, con un velo di stizza, rivendica la “paternità” dell’oggetto del dibattito, datato 18 ottobre, e si chiede ironicamente se la convocazione di oggi possa nascondere una forse incapacità dell'Amministrazione di prendere provvedimenti a riguardo o se qualcuno voglia fregiarsi di eventuali futuri meriti. Poi il capogruppo di "Noi Democratici" ripropone, come già fatto in precedenza, di focalizzare l'attenzione anche sui regolamenti dei chioschi e dei mercatini rionali ancora in cantiere, perchè "la sicurezza si raggiunge anche creando sviluppo ed economia, perché il lavoro allontana dalla delinquenza e da un’alternativa di vita migliore, auspicabile per una città che concorre a diventare sicura".

Le criticità esposte

Gli interventi dei vari consiglieri si muovono attraverso un unico filo conduttore: garantire e aumentare la sicurezza in città e la percezione nei cittadini, un tema su cui non bisogna mai abbassare la guardia, seppur con la consapevolezza dei vari limiti dettati dalle casse comunali e da una pianta organica della polizia municipale ridotta a meno di 200 unità.

Tante le criticità elencate nei vari interventi. Dalle periferie ai reati predatori diffusi su tutto il territorio, alle devianze giovanili fino alla somministrazione di alcool ai ragazzini nelle zone della movida, sollevato quest'ultimo dalla consigliera Anna Vullo (Pd): "Il problema sicurezza si pone anche in altre aree della città, come in piazza Rosolino Pilo. Qui ogni fine settimana si ritrovano centinaia di ragazzi. Alcuni prendono anche la strada in senso vietato e a grande velocità: ricevo molte segnalazioni, anche da parte degli stessi ragazzi, che mi chiedono cosa aspetti l'amministrazione a intervenire". Per Capuana (FI) il Consiglio di oggi è l'occasione per ribadire le sue proposte: la figura del poliziotto di quartiere e il ripristino del programma "Strade sicure" con la presenza dell'esercito sul territorio.

L'ultimo l'intervento di Riccardo Pellegrino (FI), riprende, invece, quello del capogruppo Pd, Maurizio Caserta, sul non tralasciare la presenza mafiosa radicata sul territorio. Il vice presidente del Consiglio comunale ha posto l'attenzione sulla condizione di molti giovani costretti dalle difficoltà di trovare un lavoro a intraprendere strade lontane dai binari della legalità: "C'è un tasso di disoccupazione alle stelle. Anche questo è un problema legato alla sicurezza. Aiutiamo i giovani che vogliono lavorare, allontanandoli dalla strada dello spaccio pur di guadagnare 50 euro. Lo Stato sta lavorando ma non dimentichiamo che tanti pusher sono alimentati dall’alta borghesia. E non ho paura di affrontare questa questione e di metterci la faccia".

Trantino: "Assunzioni di 100 vigili urbani"

Quando è il suo momento, a ridimensionare la questione è il sindaco Trantino rivendicando anche il lavoro fin qui svolto: "Tutto sommato lo stato della nostra città non è così fallimentare come molte volte vogliamo rappresentare e come passa all’esterno attraverso la convocazione di un terzo consiglio sulla sicurezza", spiega il primo cittadino. 

"Da quando mi sono insediato, in coincidenza con quello del nuovo questore e del nuovo comandante dei carabinieri, sono aumentati a dismisura i controlli interforze, con interventi concreti che stanno incidendo sulla capacità di 'dare fastidio' alla criminalità. Ma è chiaro che non dobbiamo fermarci qui. Stiamo correggendo alcuni errori ma dobbiamo essere propositivi". 

Poi l'annuncio per incrementare le forze della polizia locale: "Abbiamo chiesto di riservare in bilancio la quota per l’assunzione di 100 vigili urbani a nostre spese, oltre a valerci del decreto sicurezza per l’assunzione di altri 40 vigili che si vanno a sommare ai 46 assunti tre anni fa. Non è ancora abbastanza, lo sappiamo, ma non ci fermeremo a questi primi risultati. Sappiamo che la cittadinanza ci chiede risposte e che è un lavoro lungo ma non falliremo". 

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