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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Ascoltare errori grammaticali provoca stress: la scoperta

Lo studio è stato condotto da due professori di psicologia e linguistica dell'Università di Birmingham

Quando leggiamo o ascoltiamo un errore di tipo grammaticale gran parte di noi sente una sensazione di disagio che oscilla tra il disgusto e l'imbarazzo. 

Tali sensazioni aumentano nel momento in cui sono commessi da personaggi, per esempio i politici, che dovrebbero rappresentarti.

Un professore dell'Università di Birmingham ha scoperto che il nostro organismo entra in modalità 'stress' quando ascolta errori grammaticali, mettendo in correlazione fisiologia e cognizione. 

I ricercatori, anche se la ricerca non è stata condotta su un numero considerevole di persone, hanno scoperto una diretta correlazione tra gli errori grammaticali e la variabilità della frequenza cardiaca di chi li ascolta. 

Che cosa significa fattivamente? Che quando siamo rilassati il battito cardiaco ha una sua variabilità nella durata mentre quando siamo stressati questa variabilità si riduce. La persona che ascolta un errore grammaticale ha una variabilità ridotta, come se fosse sotto stress.

Gli esperti hanno sottolineato che la variabilità cardiaca ridotta viene usata di solito come indice di rischio cardiologico, in particolar modo dopo eventi come infarti o scompensi cardiaci. 

In sintesi questo studio ha fornito le prime prove che la variabilità della frequenza cardiaca può essere utilizzato come indicatore di conoscenza linguistica. 

Ossia mettendo faccia a faccia una persona madrelingua inglese con uno straniero che parla inglese si misurerà la variabilità della frequenza cardiaca del madrelingua e le sue reazioni fisiologiche diranno se lo straniero sta parlando in modo corretto o meno. 

Ovviamente ad influenzare il risultato potranno entrare in gioco altri fattori come gradevolezza o sgradevolezza della voce o dell'accento.

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