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Domenica, 28 Aprile 2024
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Pensioni minime: gli aumenti scattano a luglio e saranno 'maggiorati' nel 2024

La manovra, che avrebbe dovuto avere attuazione a gennaio 2023, partirà invece da luglio: ma è previsto anche il pagamento degli arretrati

A partire da luglio 2023 scattano gli aumenti per le 'pensioni minime' previsti dalla manovra varata dal Governo nei confronti di 1,3 milioni di pensionati. 

L'aumento sarà nella misura di 1,5 punti percentuali per il 2023, punteggio che arriverà al 6,4 per coloro che hanno un'età superiore o pari ai 75 anni. 

L'aumento sarà invece di 2,7 punti percentuali per il 2024. Il Governo sta tentando di prevedere un aumento più sostanzioso che porterebbe le pensioni minime per i 75enni (o per le persone ancora più anziane) a circa € 700,00 al mese. 

Quindi per coloro che hanno più di 75 anni (o 75 anni) la pensione salirà da € 563,74 ad € 599,32

Questi aumenti sono stati varati nonostante da più parti ci sia grande scetticismo al riguardo dato che il costo di questa manovra, annualmente, costerà allo Stato circa 36 miliardi di euro. 

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