rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
social

Supemercati: le tecniche di marketing usate per farci comprare di più

Molte di queste sono note, altre invece sono state affinate nel corso degli anni dopo diversi studi sui consumatori

Capita praticamente a tutti di uscire dal supermercato e di rendersi conto di aver acquistato molti più prodotti di quelli che si avevano intenzione di acquistare una volta usciti da casa.

Questa situazione si verifica non solo per questioni personali ma soprattutto a causa del cosidetto 'Shelf marketing', ossia l'insieme delle tecniche e strategie di vendita di psicologia del marketing che vengono utilizzate dai supermercati per indirizzare i nostri acquisti e farci spendere di più. 

Nei supermercati ogni dettaglio è studiato ad hoc: il percorso da seguire, la disposizione dei prodotti, la musica.

Ecco quindi di seguito alcune delle tecniche che vengono seguite nei supermercati.

1. Disposizione dei prodotti: frutta, verdura e pane sempre per primi perchè in questo modo si trasmetta l'idea di un luogo salutare, fresco e pulito; il verde è un colore che rilassa e tranquillizza. A volte si può trovare anche il settore prodotto da forno e pane fresco per farci venire appetito e farci tendere ad acquistare più cibo

2. Offerte 3x2: sempre presente dopo il reparto di frutta e verdura in modo da dare l'idea di un luogo sempre attento ai prezzi e da spingere magari ad acquistare prodotti che non avevamo considerato ma che consideriamo vista l'offerta 

3. Il layout degli scaffali e la posizione dei prodotti: i prodotti sui quali i supermercati hanno maggiore guadagno vengono tutti posizionati all'altezza dei nostri occhi o poco sotto in modo tale che possiamo notarli per primi. I prodotti delle marche più economiche sono invece i più difficili da raggiungere. Capita anche che i prodotti più venduti siano inseriti a metà corsia in modo da fare camminare il consumatore e nel frattempo fargli fare qualche altro acquisto 

4. Prezzo soglia: 0,99 centesimi è la tecnica di marketing più famosa applicata alla vendita. In questo caso siamo inclini a considerare lo sconto come considerevole perchè il nostro cervello in automatico tende ad arrontondare il prezzo a ribasso guardando solamente la prima cifra

5. Prodotti complementari: un prodotto che sta bene con un altro (il sugo con la pasta, la marmellata con le fette biscottate) viene sempre posizionato a poca distanza, nella stessa corsia o in quella vicina

6. Le strategie di vendita dei beni di prima necessità: è sempre difficile trovarli in ogni supermercato perchè così siamo costretti a girare intorno a tutto il negozio e mentre li stiamo cercando facciamo altri acquisti

7. Giochi, caramelle e snack: vengono acquistati tanto perchè posizionati  accanto alle casse, dove nell'attesa di pagare a tutti viene voglia di acquistare qualcosa. E non è inoltre un caso che siano ad altezza bambino così che nel momento in cui non sarà il genitore a convincersi lo sarà sicuramente il figlio 

8. Acqua e bibite: vengono sempre posizionate in fondo al supermercato perchè se dovessimo acquistarle subito ci farebbero acquistare meno prodotti perchè il carrello sembrerebbe subito pieno e perchè essendo pesanti porterebbero chi trascina il carrello a fare la spesa più in fretta ed a spendere meno

9. Carrelli: i carrelli sono sempre più capienti perchè in questo modo pensiamo di non aver comprato mai abbastanza cose

10. Musica: se siamo in un momento di poco afflusso la musica sarà sempre rilassata e tranquilla per non metterci alcuna fretta e fare la spesa con calma; se è un momento di grande afflusso vengono fatte ascoltare delle playlist più energiche in modo da metterci fretta senza badare troppo al prezzo e far sì che i nuovi clienti che entrano in quel momento possano fare la spesa senza troppo disagio

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Supemercati: le tecniche di marketing usate per farci comprare di più

CataniaToday è in caricamento